Quotidiano | Categorie: Politica

Società partecipate, spending review e Sblocca Italia, Toniolo: in Veneto fatto nostro dovere!

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 27 Agosto 2014 alle 19:03 | 0 commenti

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Costantino Toniolo, presidente della Commissione bilancio del Consiglio regionale del Veneto - "Qui abbiamo vinto la battaglia contro i "frenatori": è necessario che lo faccia anche il Governo per imporre a tutte le regioni di essere virtuose!"

"Secondo lo studio del commissario per la spending review del Governo (Carlo Cottarelli, ndr) una società a partecipazione pubblica su quattro sarebbe poco produttiva, se non improduttiva, e spesso porterebbe a spese inutili per le amministrazioni dello Stato, delle Regioni e degli enti locali. Noi in Veneto l'avevamo già capito e nonostante le resistenze abbiamo agito negli ultimi anni con interventi legislativi apparentemente impopolari!"

Lo afferma il presidente della Commissione bilancio del Consiglio regionale del Veneto, Costantino Toniolo (NCD), dopo aver appreso i risultati resi noti ieri che misurano l'indice di efficienza delle partecipate, il cosiddetto ROE (ovvero "Return on Equity") che calcola il rapporto percentuale tra risultato netto e mezzi propri.
"La regola principale da applicare è quella del buon senso", prosegue Toniolo: "vanno tagliate le spese inutili in modo da poter investire sul sostegno sociale, sullo sviluppo economico e la formazione dei nostri giovani, interventi necessari per uscire dalla crisi".
"Siamo intervenuti sulle ATER, tagliando i Consigli di amministrazione, e lasciando in ogni provincia un solo amministratore unico che risponde politicamente alle scelte della Giunta regionale", spiega Toniolo. "Successivamente con un altro intervento legislativo siamo intervenuti per chiudere quattro società regionali partecipate in deficit. E ancora", prosegue il presidente della commissione affari istituzionali e bilancio, "siamo intervenuti con nuove regole da imporre alle partecipate regionali in modo da contenere le spese degli organi dirigenti, applicare la meritocrazia tra i dipendenti e rendere le attività completamente trasparenti al cittadino!"
"Oggi veniamo a sapere che il Governo ha intenzione di introdurre nel decreto "sblocca Italia" una spinta decisiva per la privatizzazione parziale con quotazione in borsa delle società locali di trasporto pubblico e di igiene ambientale", continua Toniolo. "Possiamo essere d'accordo, ma in Veneto ci vorrà un'ulteriore spinta alle aggregazioni: non si va in borsa da "nani", è necessario avere una certa dimensione".
"Anche in Veneto abbiamo trovato sulla nostra strada le resistenze e i trabocchetti di burocrati frenatori molto presenti anche nelle amministrazioni centrali", conclude Toniolo, "e nonostante questo ce l'abbiamo fatta: ora è necessario che il Consiglio dei Ministri imponga a tutti i Ministeri e alle regioni italiane le stesse regole! Se da Sondrio a Reggio Calabria (passando a gamba tesa per Roma) tutti fossimo virtuosi allo stesso modo, avremmo risorse per alleggerire la pressione fiscale, soprattutto per chi lavora e produce, e per far ripartire l'economia al massimo, finanziando ricerca, innovazione, cultura e formazione dei nostri giovani!"


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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