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Società esterovestita in Slovenia, GdF di Thiene: recuperate imposte per € 423.000 per redditi imponibili sottratti a tassazione

Di Note ufficiali Martedi 18 Dicembre 2018 alle 10:09 | 0 commenti

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L'attività di polizia economico-finanziaria condotta dai Finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Vicenza nei confronti di una S.r.l. di Sarcedo operante nel settore della carpenteria pesante ha consentito all'Erario di incassare la somma di € 423.000. Le Fiamme Gialle della Tenenza di Thiene avevano scoperto una complessa frode perpetrata da un soggetto economico nazionale mediante l'utilizzo di un'azienda consociata avente sede simulata in Slovenia. L'attività aveva permesso di recuperare a tassazione materia imponibile superiore a € 1 mln e di segnalare all'A.G. competente il legale rappresentante della S.r.l. per il reato previsto dall'art. 3 del D.Lgs. 10 marzo 2000, n. 74.

L'operazione di polizia economico-finanziaria aveva tratto avvio dalla verifica fiscale nei confronti della S.r.l. italiana, selezionata sulla scorta di un'attenta analisi degli alert di rischio derivanti dalle consultazioni delle banche dati in uso al Corpo, che avevano evidenziato anomalie di carattere finanziario, successivamente confermate. 
L'articolata attività ispettiva consentiva di accertare l'utilizzo di manodopera formalmente in carico alla società di diritto sloveno. Il meccanismo permetteva in tal modo di eludere la più severa e onerosa legislazione nazionale in materia di lavoro. Nell'ambito dei controlli, i militari avevano anche disconosciuto l'utilizzo di un contratto di associazione in partecipazione utilizzato dalla verificata al solo al fine di mascherare i contratti di lavoro dipendente. 
All'esito dell'attività fiscale il legale rappresentante della società, il 44enne I.M., di Zugliano, veniva denunciato per aver utilizzato operazioni simulate al fine di indicare nelle dichiarazioni ai fini delle imposte dirette e dell'I.V.A. degli anni 2013, 2014 e 2015, elementi attivi per un ammontare inferiore a quello effettivo ed elementi passivi fittizi. Lo stesso, in particolare, ha trasferito parte del volume d'affari prodotto dalla verificata nel territorio nazionale in capo alla consociata slovena, di cui ne era l'amministratore di fatto.
A seguito della denuncia e della contestuale proposta di sequestro preventivo avanzata dalla Guardia di Finanza di Thiene, la fattiva collaborazione con gli Uffici della Procura e dell'Agenzia delle entrate ha permesso di accertare i presupposti concreti per considerare la società slovena quale soggetto economico esterovestito e, quindi, di definire celermente il contenzioso in ragione dell'adesione, da parte dell'imprenditore, all'accertamento proposto dall'Agenzia, che ha consentito di rateizzare la somma di € 423.000. 
L'intera operazione è stata sviluppata facendo leva sulle peculiari attribuzioni di polizia economico-finanziaria che l'ordinamento affida al Corpo ed è stata condotta con la trasversalità d'azione che caratterizza l'operato delle Fiamme Gialle: l'attività amministrativo-tributaria è stato il presupposto di una più complessa attività a carattere penal-tributario che ha portato il contribuente ad aderire alle contestazioni ricevute e a versare all'Erario quanto in precedenza dovuto, evitando così il sequestro penale dei beni.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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