Smart cities, Vicenza prima in Veneto e 12esima in Italia
Giovedi 25 Luglio 2013 alle 14:17 | 0 commenti
Comune di Vicenza - Vicenza ha scalato 23 posizioni in un solo anno, passando da trentacinquesima a dodicesima - e piazzandosi al primo posto in Veneto - nello Smart City Index 2012, la classifica delle “città intelligenti†stilata tra i 116 Comuni capoluogo di provincia italiani sulla base di 153 indicatori suddivisi in nove aree tematiche.
Patrocinata dall'Agenzia per l'Italia digitale (Adi) e dall'Associazione dei direttori generali, a misurare il grado di “smartness†delle città italiane con una metodologia il più possibile oggettiva e dinamica è la società milanese Between, che offre servizi specialistici di consulenza strategica e tecnologica nel settore dell'Information & communication technology (Itc) e del digital.
“Siamo molto soddisfatti del netto miglioramento perchè riflette il grosso lavoro avviato negli anni scorsi – dichiara l'assessore alla semplificazione e innovazione Filippo Zanetti -. Ma non ci sentiamo arrivati. Anzi, proprio l'istituzione di un assessorato ad hoc in questo mandato 2013-2018 testimonia la volontà dell'amministrazione di migliorare le politiche d'innovazione e sviluppo 'smart' della città , in particolare nei servizi ai cittadini, alle imprese e anche ai turistiâ€.
Lo Smart City Index tuttavia non misura solo il grado di innovazione, ma tutta una serie di altri aspetti che favoriscono l'innalzamento della qualità della vita, innanzitutto perchè la semplificano: diffusione della banda larga (broadband), sanità elettronica (smart health), scuola digitale (smart education), trasporto pubblico locale e trasporto privato (smart mobility), servizi on line, pagamenti elettronici e open data (smart government), auto elettriche e mobility sharing/pooling (mobilità alternativa), smart building e smart lightning (efficienza energetica), gestione rifiuti, dispersione acque e qualità dell'aria (risorse naturali), fotovoltaico, eolico e idroelettrico (energie rinnovabili).
La classifica vede al primo posto Bologna (100 punti) e all'ultimo Fermo (39). Vicenza, con 80,3 punti, è dodicesima dietro a Cremona e prima di Pisa e Forlì (a pari merito).
In particolare, fra le prime sei città di medie dimensioni (80.000-250.000 abitanti: le altre sono, in ordine, Reggio Emilia, Brescia, Piacenza, Parma e Monza), Vicenza ottiene il punteggio più alto nell'area smart government (terza assoluta nell'Index) e si piazza al secondo posto nell'area smart mobility (nona assoluta).
L'analisi 2012 evidenzia infatti che nel capoluogo berico il balzo in avanti rispetto al 2011 è stato determinato in modo particolare dall'attivazione di servizi di e-government (digitalizzazione della pubblica amministrazione) nell'ambito delle scuole comunali, come la possibilità di pagare on line e visualizzare lo storico dei pagamenti con sistemi di autenticazione per le mense, gli asili nido e le scuole dell'infanzia, la possibilità di scaricare la modulistica delle mense e delle scuole dell'infanzia dal sito del Comune e di iscrivere via web i bambini agli asili nido e di consultare on line le graduatorie degli asili nido e delle scuole dell'infanzia.
Nel 2012 sono migliorati anche i servizi disponibili per i tributi locali (Ici/Imu, Tarsu, Tosap...): con la possibilità di pagare on line e di ottenere lo storico dei pagamenti di Tarsu e Tia, la città ha incrementato i servizi già presenti l'anno prima, come la possibilità di pagare on line e di scaricare la modulistica per Ici/Imu. Nell'ambito e-government poi Vicenza non potrà che incrementare il proprio punteggio quando, a partire dall'Index 2013, la ricerca considererà anche i servizi anagrafici: Between infatti segnala già positivamente la possibilità di acquisire la modulistica dal sito web e di effettuare il cambio di residenza in tempo reale anche telematicamente.
Vicenza inoltre si piazza bene anche in quanto a smart mobility, grazie in particolare all'introduzione della bigliettazione elettronica, ora disponibile con carta contactless per gli abbonamenti e con possibilità di ricarica on line. L'Index segnala inoltre la presenza della zona a traffico limitato, i cui varchi sono controllati elettronicamente, il servizio per il pagamento elettronico della sosta e del parcheggio, e servizi informativi all'utenza via web e attraverso pannelli a messaggio variabile o servizio di sms per ricevere aggiornamenti.
Dove invece Vicenza dovrà recuperare terreno rispetto alle altre prime città di medie dimensioni è nell'area della mobilità alternativa. Ma proprio nell'ultimo anno il Comune ha spinto in modo particolare sulla realizzazione di piste ciclabili e su progetti di diffusione di bici elettriche, colonnine per la ricarica di mezzi elettrici, car e bike sharing.
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