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Nicola Pegoraro , presidente Associazione Civica Longare di Più  -  E' simpatico notare come le opinioni siano variate nel merito del presunto ampliamento del sito Pluto di Longare. Il sign Cattaneo portavoce del comitato Si Dal Molin, che all'inizio si è dimostrato informato anche sul progetto, poi comincia a preoccuparsi della presenza Americana a Vicenza arrivando ad interessare il Ministro della Difesa.

Il Presidente Schneck diventa un alleato di Variati nell'opporsi al sito Pluto ed a loro si accoda anche il Sindaco di Longare Fontana che è passato da una semplice costatazione che " si tratta del demanio militare e fanno quello che vogliono" ad un interesse per il proprio territorio, anche perché una cosa è farsi superare dagli Alleati Americani, un'altra farsi gestire i problemi del proprio territorio da altri Sindaci.
Infine il blitz dei disobbedienti che, secondo la stampa, rappresentano il comitato No Dal Molin.
Non siamo antiAmericani, ma gli Americani non sono interessati alle nostre regole, si appropriano del territorio che a loro è concesso e ne dispongono quanto vogliono e come vogliono. Costruiscono basi militari strategiche all'interno di città e paesi. Opporsi, con mezzi leciti, a questo ampliamento è un atto dovuto per la tutela del territorio e delle persone. E' positivo che politici di vari livelli e di varia provenienza siano alleati anche se con motivazioni diverse, magari di pura opportunità politica o elettorale. Speriamo che questa larga intesa tra Amministratori e gruppi molto diversi tra loro porti qualche risultato.
Come cittadini stiamo attenti e vigili perché, purtoppo, non si tratta di grave occupazione del territorio ma anche di pericolosa esposizione a rischi diventando obiettivi sensibili.
Evitiamo pero i metodi violenti che questi "Disobbedienti" usano, perché questi metodi allontanano la riflessione sul problema e portano l'attenzione solo so questi individui ottenendo il risultato di non riflettere più sulla Base Pluto ma su di loro. Si potrebbe anche pensare che questa sia una strategia.
Ci permettiamo d ricordare che per molti anni, tutte le domeniche un piccolo gruppo armato di bandiere della pace ed origami di colombe ha presidiato la base Pluto dimostrando pacificamente il dissenso distribuento materiale tra i passanti ed i militari.
La disobbedienza comporta rinuncia e sacrificio, mai violenza e lo hanno insegnato bene gli obiettori di coscienza quando rifiutavano la leva obbligatoria rischiando il carcere oppure impegnando 20 mesi della propria vita al servizio della comunità. Don Milani ha spiegato bene la disobbedienza scrivendo "L'obbedienza non è più una virtù". Ghandi ha opposto pacifica resistenza in Sudafrica ed in India dissolvendo l'impero Inglese e praticava la disobbedienza come spiegato in "Antiche come le montagne".
Come Associazone Civica Longare di Più ci impegneremo ad informarci ed informare, siamo sempre stati presenti e attivi nel nostro territorio con il metodo del confronto sereno e della sensibilizzazione, così continueremo a fare.