Quotidiano | StranIeri, italiani oggi |

Sistema di accoglienza profughi, Caritas e Arci: "situazione diventata ingestibile"

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 16 Maggio 2014 alle 11:10 | 0 commenti

ArticleImage

Caritas Vicentina - Oliviero Forti della Caritas italiana e Filippo Miraglia dell’Arci hanno incontrato al Viminale il sottosegretario Manzione e il prefetto Compagnucci, vice capodipartimento Libertà civili del Ministero dell’Interno. L’incontro si è svolto su invito del sottosegretario, dopo il grido d’allarme lanciato da Caritas Italiana e Arci, insieme a CNCA e Fondazione Migrantes, con una Lettera aperta alle Istituzioni e alle forze sociali sulle falle del sistema d’accoglienza per i richiedenti protezione internazionale.

Si è dunque discusso, in un clima costruttivo, di quali misure adottare con urgenza per porre rimedio alle gravi difficoltà manifestate dall’attuale sistema d’accoglienza, soprattutto dopo gli ultimi sbarchi.
Il sottosegretario Manzione si è impegnato a farsi carico delle preoccupazioni sollevate, in particolare per quel che riguarda la necessità, da una parte di una programmazione e coordinamento degli interventi, e dall’altra di garantirne un’adeguata copertura finanziaria, indispensabile per offrire un’accoglienza dignitosa.
Arci e Caritas ritengono positivo soprattutto l’impegno, assunto dal sottosegretario, di coinvolgere nel Tavolo di coordinamento nazionale una rappresentanza delle organizzazioni attive sul territorio in questo campo.
I due organismi si augurano che gli impegni assunti dal rappresentante del governo portino a una soluzione rapida di una situazione ormai diventata ingestibile, oltre che lesiva dei diritti fondamentali delle persone che chiedono protezione.

Leggi tutti gli articoli su: immigrati, Caritas, Caritas Vicentina, Arci, profughi

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network