Opinioni | Quotidiano |

Silenzi parlanti

Di Giovanni Coviello (Direttore responsabile VicenzaPiù) Martedi 7 Agosto 2012 alle 12:24 | 0 commenti

ArticleImage

Venerdì 3 agosto Standard & Poor's ha abbassato i rating di molte banche italiane e ha portato al "duro" BB+ (da BBB-) quello a lungo termine della Popolare di Vicenza e a B (da A-3) quello a breve. Il 4, dopo i media web nazionali, ne hanno parlato i quotidiani e anche il nostro VicenzaPiu.com, ma Il Giornale di Vicenza decideva quel giorno di dedicarsi ai problemi Unicredit. Il giorno dopo anche per il quotidiano leader vicentino  e di proprietà di Confindustria Vicenza (il cui nuovo presidente Giuseppe Zigliotto è membro del Cda della banca di Zonin dal 2003) era domenica e di rating neanche a parlarne.

Lunedì, però, eccoci finalmente alla notizia che aveva riempito le pagine dei media nazionali: la S&P, scrivevano a Via Fermi a pagina 3, quella comune agli altri giornali del gruppo, cioè, «ha tagliato il rating di 15 istituzioni finanziare italiane» e ... E basta così. Oggi, sempre più desiderosi di confrontare le nostre povere notizie con quelle di riferimento nel Vicentino, abbiamo sfogliato di nuovo le pagine di giornale di Gervasutti e a pag. 9 ecco finalmente che leggiamo che i rating di Credem e Unicredit, quella che aveva tolto lo spazio alla BpVI sabato, non sono scesi... 

E i vicentini, magari correntisti o anche azionisti della banca, che vogliono sapere se è affidabile Standard & Poor's, che pure è pagata dalla Popolare di Via Btg. Framarin per farsi compilare la pagella, sono costretti  ad accontentarsi di quello che abbiamo riportato noi e del report (originale) dell'agenzia. Che Zonin non voglia spiegare ci può anche stare, se gli riesce difficile conciliare i suoi dati con quelli della sua agenzia di fiducia. Ma che un giornale non informi, mah?!

Mentre sfogliavamo con avido interesse le pagine locali a caccia di rating ci siamo, poi, accorti che da un po' di giorni il faccione di Achille Variati è sempre meno presente (per non dire assente) sul giornale che fino a poco tempo fa attribuiva alle sue doti divine anche la gradevole sonorità di ogni suo starnuto. E ieri Variati ha anche fatto un sopraluogo a San Pio X, riportato ma, anche questo, senza il suo viso soddisfatto per un'opera promessa al quartiere.

Che i silenzi sulla Popolare e su Achille vogliano dire qualcosa?.
Mah? Noi siamo poveri cronisti e ci limitiamo a registrare, anche se non basta questo ad evitarci le denunce.

Il reato? Quello di scrivere. 


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network