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Sicurezza urbana, arriva il bando regionale per gli enti locali

Di Note ufficiali Giovedi 14 Giugno 2018 alle 18:04 | 0 commenti

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La Giunta regionale - annuncia con questa nota stampa - dopo aver acquisito il parere favorevole della Prima Commissione consiliare, ha approvato definitivamente i criteri per l’accesso ai contributi destinati agli enti locali per progetti di sicurezza urbana, provvedendo all’emanazione del bando per l’anno 2018. Potranno essere finanziati progetti di adeguamento tecnologico, organizzativo, logistico e di miglioramento strumentale delle polizie locali, finalizzati al potenziamento delle funzionalità e all’interoperabilità degli apparati di sicurezza (sistemi di controllo visivo, di telesorveglianza e servizi informatici) e all’aggregazione strutturale e funzionale della polizia locale.

“La questione della sicurezza urbana continua a essere d’attualità – sottolinea l’assessore regionale al territorio e alla sicurezza – e da anni la Regione del Veneto presta grande attenzione a questo tema, anche attraverso un’adeguata normativa regionale in forza della quale è stato possibile sostenere negli scorsi anni progetti integrati presentati dagli enti locali, volti ad elevare gli standard di sicurezza e di prevenzione nei propri territori. Abbiamo, in particolare, concorso al finanziamento di sistemi tecnologicamente avanzati di telesorveglianza e servizi informatici, incentivando la connessione con le centrali operative delle Forze nazionali di polizia e l’adeguamento tecnologico e tecnico strumentale delle Polizie locali”.

“Sottolineo – aggiunge l’assessore – che con il bando del 2017, applicando la regola dello scorrimento della relativa graduatoria, abbiamo garantito il cofinanziamento di 44 progetti presentati dagli enti locali, singoli e associati, tutti di notevole interesse e rilievo non solo per il territorio di riferimento, ma anche per i Comuni contermini. Gli attuali sistemi di telesorveglianza, infatti, consentono la lettura delle targhe e il tracciamento di eventuali veicoli sospetti che attraversano i nostri territori, rendendo in tal modo possibile l’intervento tempestivo degli operatori di polizia locale e delle forze dell’ordine”.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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