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Sicurezza, Sartogo (Pdl): i cittadini non possono uscire di casa

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 14 Maggio 2013 alle 21:24 | 0 commenti

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Piero Sartogo, candidato consigliere Comunale Pdl - Il tema della sicurezza sembra scomparso da questa campagna elettorale. Non vorrei che passasse sottotraccia, dopo la gestione fallimentare dell'Ipab e l'immobilismo totale di questa Amministrazione, una delle esigenze più sentite dai cittadini. Risse, accoltellamenti, violenze ai danni delle persone occupano le pagine dei quotidiani locali in modo sempre più preoccupante, ma il Sindaco e l'Assessore alla Sicurezza (sic) sembrano sordi di fronte a tali fatti di cronaca.

Anche a  volere tacere dell'omicidio in Campo Marzio lo scorso settembre, alcuni quartieri della nostra città sono in uno stato di degrado preoccupante: da Viale Milano a Viale Verona, dopo il tramonto, i nostri concittadini non possono uscire di casa, in Viale della Pace si ripete questa situazione, perfino alcune zone del centro storico versano in condizioni preoccupanti: basti pensare al furto ai danni di un povero passante commesso da un delinquente, con in mano una siringa.

Invece di prodigarsi a sponsorizzare feste delle badanti o dei popoli, servono dei presidi di polizia nelle "zone calde" della città, oltre ad un controllo più severo sulle autorizzazioni e concessioni per l'apertura di alcuni locali, dove accadono fatti delittuosi, e a sollecitazioni alla forza pubblica riguardo alcuni appartamenti dati in sublocazione, il più delle volte in nero, ad extracomunitari irregolari. La sicurezza non è un optional, ma è il primo elemento per permettere ad una comunità di vivere pacificamente, e di garantire una convivenza civile.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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