Sicurezza a Vicenza, Giacomo Possamai (PD): "cinque azioni concrete per dare scacco alla criminalità"
Venerdi 17 Novembre 2017 alle 16:44 | 0 commenti
"Quando si parla di sicurezza in politica - commenta Giacomo Possamai, candidato sindaco alle Primarie del centrosinistra del prossimo 3 dicembre - si rischia spesso di cadere nel banale o nell'ideologico. Io credo, invece, che non servano slogan o posizionamenti "tattici", ma risposte concrete e realmente attuabili partendo da un serio presupposto: a Vicenza di cose da migliorare ce ne sono molte. Insieme a un gruppo di lavoro - continua Possamai - costituito di volontari, esperti e cittadini, in queste settimane abbiamo deciso, dunque, di costruire un progetto, schematizzato in 5 azioni, che fosse capace di garantire delle risposte alle difficoltà presenti nella nostra città , ma che potesse interpretare quel senso di insicurezza che molti vicentini vivono."
Queste brevemente sono le azioni da intraprendere secondo Possamai e il gruppo di approfondimento:
1) La Questura di Vicenza è sotto organico di 100 agenti: è indispensabile che la prossima Amministrazione Comunale pretenda che il Ministero dell'Interno provveda subito a stanziare più uomini e mezzi per il territorio.
2) Avvio del progetto "Sentinella": un "Muro Virtuale" di telecamere di sicurezza a lettura ottica che controllino i principali varchi stradali che conducono in entrata e in uscita dalla città non per emettere multe per eccesso di velocità ma per monitorare cosa accade a Vicenza.
3) "Occhi sul territorio": la nostra Polizia Locale sarà organizzata in modo da consentire una turnazione degli agenti che garantisca una presenza stabile di pattuglie sia nel centro sia in tutti i quartieri fino all'1 di notte.
4) Avvio del progetto "Vigilanza di vicinato": cittadini attivi, antenne sul territorio che segnalino alle Forze dell'Ordine in modo capillare e in tempo reale possibili situazioni di disagio presenti nei quartieri e potenziali rischi. In molti Comuni italiani, come Reggio Emilia, Parma, Varese, questo progetto ha portato ad una riduzione di oltre il 20% dei reati.
5) "Piena luce nei quartieri": una città maggiormente illuminata è anche una città più viva e sicura. Proprio per questo la prossima amministrazione comunale parteciperà a bandi regionali ed europei che finanzino progetti di riqualificazione e potenziamento della pubblica illuminazione introducendo, anche, tutte quelle nuove tecnologie capaci di consentire risparmio energetico, maggiore efficienza della rete e più sicurezza proprio come accade nelle più "attente" realtà europee.
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