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Siccità, prima mappatura, oltre 364 mila ettari di colture danneggiati

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 10 Agosto 2012 alle 06:25 | 0 commenti

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Franco Manzato, Regione Veneto  -  “Una prima mappatura dei danni causati dalla siccità è pressochè definita e la stima complessiva è raggelante: 364.471 ettari in forte sofferenza, con perdite che vanno dal 20 all’80 per cento della produzione, a seconda delle zone e delle colture. L’intera superficie agricola delle province di Rovigo e Venezia risulta colpita”. Franco Manzato accompagna con queste parole la diffusione dei primi dati verificati sulle negative conseguenze del lungo periodo di caldo torrido senza precipitazioni.

“Ringrazio Avepa, che ha davvero lavorato sodo nelle ultime settimane, in squadra con Arpav, Consorzi di Bonifica e di difesa: ha completato a tempo di record la rilevazione, i cui contenuti peraltro sono destinati a cambiare a seconda di come si evolverà la situazione meteorologica. La mappa che ne risulta è essenziale – ha aggiunto Manzato – per proseguire nel cammino che abbiamo intrapreso per poter dare il massimo delle risposte agli agricoltori, soprattutto quelli più colpiti: una strada non facile, che richiede un intervento a livello nazionale, che potrà essere accompagnato da azioni regionali. Sappiamo tutti che il sistema ordinario di difesa dalle avversità atmosferiche in agricoltura si basa sull’assicurazione contro i danni, il cui premio è coperto per circa ¾ da contributo pubblico. Ma conosciamo anche i vincoli che le assicurazioni pongono, vincoli che in questa situazione sono diventati in molti casi un cappio. Sappiamo anche bene – ha detto ancora Manzato – che molte aziende si sono “normalmente” indebitate acquistando a credito sementi e mezzi tecnici, che a fine stagione faranno fatica a pagare per il pesante taglio del reddito a causa della perdita parziale o totale del raccolto. Il nostro obiettivo è salvare il nostro sistema agricolo e impedire che aziende valide collassino a causa di questa situazione del tutto straordinaria, che richiede risposte straordinarie”.

Proprio ieri lo stesso Manzato ha formalizzato alle organizzazioni professionali il percorso intrapreso: delimitazione dei territori danneggiati (completata); richiesta di un tavolo di lavoro a livello ministeriale per valutare gli interventi, ordinari e straordinari, compreso l'anticipo della PAC, da attivare in relazione alla situazione; possibilità di attivare la sia pur limitatissima disponibilità del Fondo di solidarietà nazionale formalizzando una deroga al Piano assicurativo nazionale 2012; richiesta formale di tale deroga per consentire la declaratoria di eccezionale evento atmosferico.

“Ringrazio sin d’ora quanti si stanno adoperando per formalizzare la deroga – ha sottolineato Manzato – che permetterà di procedere ad indennizzi compensativi agli agricoltori coinvolti, nei limiti delle scarsissime risorse nazionali disponibili, attivando altre iniziative accessorie di carattere fiscale e contributivo, l’integrazione salariale in favore dei lavoratori agricoli nelle aree colpite da avversità eccezionali e l’esenzione delle imposte sui redditi dominicali e agrari per le imprese agricole con un danno superiore al 30% della produzione ordinaria. Potremo anche valutare interventi regionali come agevolazioni sul credito di esercizio in base alla legge anticrisi. In ogni caso siamo stati autorizzati ad erogare il 50 per cento dei premi PAC 2012 dal 16 ottobre prossimo, anziché dall’1 dicembre, per un ammontare complessivo di 160 milioni di euro”.

 

DATI  DELIMITAZIONE "SICCITA' 2012


SUA

AMBITO DELIMITATO

   %   DANNO   

COLTURA

SUPERFICIE DANNEGGIATA        SAU (Ha)  Totale    

%  Valore Produzione Perduta / PLV ordinaria

PADOVA

Veggiano, Mestrino, Rubano, Padova, Noventa Padovana, Selvazzano, Saccolongo, Cervarese Santa Croce, Rovolon, Teolo, Torreglia, Vo', Montegrotto Terme,  Due Carrare, Battaglia, Maserà, Casalserugo, Polverara, Albignasego, Ponte S. Nicolò, Legnaro, Saonara, Sant'Angelo di Piove di Sacco, Lozzo, Cinto E., Galzignano, Brugine, Piove di S. Montagnana, Megliadino S.F., Saletto, Ospedaletto E, Este, Baone, Arquà P., Monselice,, Pernumia, Cartura, Bovolenta, Arzergrande, Codevigo, Pontelongo, Correzzola, Candiana, Terrassa P., Conselve, San Pietro V, Tribano, Bagnoli di S., Agna, Anguillara V., Pozzonovo, Boara P., Stanghella, Arre, Solesino, Vescovana,  Granze, Sant ' Elena, Villa Estense, Sant'Urbano, Piacenza d'Adige, Ponso, S. Margherita d'A., Megliadino S.V., Masi, Castelbaldo, Merlara, Casale di scodosia, Urbana, Barbona

25

Frutteto

                  1.250

71.050

36,00%

25

Ortive

                  4.500

30

Vigneto

                  4.100

80

Mais

                41.000

50

Soia

                  7.500

0

Frumento

                11.000

40

Barbabietola da zucchero

                  1.700

PADOVA

Gallierea V., Cittadella, San Martino di L., Tombolo, Fontaniva, Carmignano di B.,  San Pietro in GU', Grantorto, Tombolo, Gazzo P., Piazzola S/B, S. Giorgio in B., Villa del Conte, S. Giustina in C., Loreggia, Piombino D., Trebaseleghe, Campo S. Martino,Camposampiero, Massanzago, S. Giorgio delle Pertiche, Curtarolo, Borgoriggo, Campodoro, Villafranca P., Limena, Vigodarzere, Campodarsego, Villanova di Camposampiero, Cadoneghe, Vigonza.

10

Frutteto

                      350

31.350

19,00%

20

Ortive

                  2.500

25

Vigneto

                  2.200

40

Mais

                12.000

25

Soia

                  4.500

0

Frumento

                  8.000

10

Prato stabile

                  1.800

ROVIGO

Intero territorio  provinciale

50

Pomodoro da industria

                      640

127.000

 38,20 %

0

Frutteto

                  2.000

0

Ortive

                  3.000

0

Vigneto

                      200

0

Grano

                36.000

60

Mais

                60.000

45

Soia

                13.000

40

Risone

                  1.100

40

Erba Medica

                  4.700

30

Barbabietola da zucchero

                  4.000

VENEZIA

Intero territorio  provinciale

50

Mais

                47.000

81.640

33,20%

32

Soia

             

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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