Quotidiano | Categorie: Agricoltura

Siccità, Manzato: problema è di governo nazionale non di settore

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 5 Settembre 2012 alle 16:30 | 0 commenti

ArticleImage

Regione Veneto  -  "Il problema della siccità non è una questione settoriale agricola ma nazionale e di governo nel suo insieme. I danni ricadono certo principalmente sulle aziende agricole, ma si riflettono sulla collettività, sui consumatori, su tutti i cittadini e coinvolgono anche gli interventi per prevenire carenze idriche. Noi accompagneremo il ministro nella necessaria azione di coinvolgimento dell'intera compagine governativa".

Lo ha affermato l'assessore all'agricoltura del Veneto Franco Manzato al termine dell'incontro tra le Regioni e il ministro delle politiche agricole Mario Catania per mettere a punto un piano d'azione finalizzato a contrastare gli effetti della lunga carenza di precipitazioni, accompagnata da alte temperature. Su questo argomento gli assessori stanno preparando un Ordine del Giorno per la Conferenza dei Presidenti delle Regioni, che indicherà appunto come essenziale il coinvolgimento del governo nella sua interessa nelle risposte che servono.
"Non abbiamo imboccato la strada della dichiarazione di calamità - ha aggiunto Manzato - mantenendo le problematiche amministrative all'interno del capitolo che riguarda le eccezionali avversità atmosferiche. Questo ci consentirà di garantire meglio il rapporto contrattuale tra imprenditori e fornitori e, all'interno dei meccanismi previsti, di attivare finanziamenti con i fondi disponibili per garantire liquidità alle imprese intervenendo sotto il profilo fiscale e previdenziale, nella dotazione di finanziamenti e sui mutui". "Al di là della situazione, grave e ripetibile, ma in un certo senso contingente - ha detto ancora Manzato - abbiamo chiesto di verificare la possibilità di un forte investimento su un piano irriguo nazionale, determinante per prevenire carenze e gestire al meglio la risorsa idrica. Questo secondo noi è fattibile anche utilizzando risorse che risultano al momento bloccate e non spese. Nei prossimi giorni vedremo come procedere operativamente lungo il percorso tracciato stamani".

Leggi tutti gli articoli su: Regione Veneto, Franco Manzato, Siccità, Mario Catania

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network