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Si scrive acqua, si legge democrazia. Buon 2012 a tutti

Di Redazione VicenzaPiù Sabato 31 Dicembre 2011 alle 18:32 | 0 commenti

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Filippo Canova, Coordinamento Acqua Bene Comune Vicenza - Ed eccoci al 31 dicembre 2011, fatidica data entro cui, secondo i piani di qualcuno, i servizi idrici dovevano essere svenduti a società private a scopo di lucro decretando la definitiva vittoria del mercato privato sui Beni Comuni. Qualcuno sperava che quest'anno scivolasse tranquillamente nella consueta immobile opulenza invece il 2011 sarà ricordato da molti di noi come un anno in cui i cittadini italiani hanno deciso di decidere in prima persona, di non delegare a nessuno di fronte a scelte così importanti per l'Italia e le generazioni future. La vittoria è stata netta e dirompente.

L'esito del primo quesito si è immediatamente apprezzato con il plauso di molti mentre per l'attuazione del secondo, più delicato, si aspettava la scelta di ogni singola AATO, competente in materia, affinchè ricalcolasse la tariffa senza la voce "remunerazione del capitale investito". In Veneto particolare attenzione era stata posta all'esito della seduta dell'AATO Bacchiglione, il più grande della regione e al cui interno è presente l'unica azienda della regione con soci privati. Nonostante le pressioni, le diffide, i consigli, i chiarimenti tecnici e i compromessi proposti dai comitati Vicentini e Padovani gli 80 sindaci riuniti in assemblea mercoledì 28 dicembre per decidere il ricalcolo della tariffa si sono presi la responsabilità di fare proprie le istanze proposte dai tecnici dall'AATO e votare all'unanimità la delibera proposta. Senza alcuna obiezione, senza alcun dibattito, nel silenzio assoluto. Nessun amministratore locale in quella sede ha ritenuto opportuno eliminare dalla tariffa per il 2012 la voce definitivamente abrogata mediante referendum popolare declinando la responsabilità di tale scelta agli Enti di livello nazionale e al Ministero competente. E' l'ultimo, poco incoraggiante, atto qui in provincia di questo intenso anno.

Il 2012, a differenza del 2011 non ha apparenti date di scadenza, punti di non ritorno, questo non significa che tutto funziona e può andare bene com'è. Solo con l'impegno dimostrato fin'ora riusciremo a togliere definitivamente l'acqua dalla logica delle società a scopo di lucro, a creare le basi per una gestione pubblica e partecipata del servizio idrico, a concepire l'acqua come un diritto, a rispettare il volere di 27.640.000 cittadini.

Si scrive acqua, si legge democrazia.

BUON 2012 A TUTTI !!!


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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