Quotidiano | Categorie: Fatti, Giudiziaria

Sfonda il posto di blocco e lancia la cocaina, arrestato prima della fuga

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 3 Gennaio 2017 alle 16:35 | 0 commenti

ArticleImage

Due sere prima di Natale era riuscito a sfuggire alla cattura, lasciandosi alle spalle un'auto e una nuvola di cocaina. Il presunto spacciatore, un marocchino 43enne, è stato accompagnato al carcere di San Pio X la sera prima di capodanno dopo essere stato fermato dagli uomini delle fiamme gialle.

La fuga. La sera dell'antivigilia di Natale, durante alcuni controlli legati al traffico di droga nella zona di San Lazzaro i militari hanno tentato di sottoporre ad un controllo un'auto con a bordo due nordafricani in transito in via Pierluigi da Palestrina. Il mezzo non si è fermato dando vita ad un breve inseguimento, durante il quale l'auto delle fiamme gialle ha anche speronato l'auto sospetta.

In questa fase concitata, i due nordafricani hanno lanciato dal finestrino un involucro grande come una pallina da tennis contente 75 grammi di cocaina, inseguito recuperato dai militari. I due sono poi riusciti a far perdere le loro tracce in zona Villaggio del Sole.
Le indagini dei giorni successivi, il ritrovamento dell'auto usata per la fuga, e le immagini registrate dalle telecamere di un supermercato della zona hanno portato, però, all'identificazione di uno dei due sospetti. Il 43enne, residente a Padova, è stato denunciato per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini dello spaccio e resistenza a pubblico ufficiale. Al momento del fermo, era in possesso di 300 euro e cinque sim card. Il marocchino era pronto a lasciare il territorio e darsi alla macchia.

Leggi tutti gli articoli su: Vicenza, Droga, Arresti, Guardia di Finanza, Cocaina

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network