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Servizio civile volontario, gruppo Pd: "serve un vero rilancio, la Regione dia una risposta"

Di Note ufficiali Lunedi 17 Settembre 2018 alle 14:58 | 2 commenti

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“Anziché proporre un inutile ritorno della leva obbligatoria, la Giunta Zaia migliori quello che già c’è e garantisca adeguate risorse al servizio civile regionale volontario, visto che decine di richieste restano senza risposta: servono almeno due milioni l’anno”. Lo chiede - in una nota - il Gruppo consiliare del Partito Democratico che, sulla questione, “presenterà domani, martedì 18 settembre, nel corso della seduta del Consiglio regionale, un Ordine del Giorno, di cui il consigliere Claudio Sinigaglia è primo firmatario, quando riprenderà la discussione sul Progetto di Legge Statale per il ripristino del servizio militare obbligatorio”. 

“La rete di solidarietà civica in Veneto è una realtà di cui andare orgogliosi – afferma il Partito Democratico - questo capitale umano non può andare disperso, ma da tempo numerose associazioni come l’Ana (Associazione nazionale alpini), uno dei principali attori del sistema di protezione civile, hanno lanciato un allarme, segnalando difficoltà sempre maggiori nello svolgere la propria attività per mancanza di risorse, non solo economiche”.

“Ribadiamo la necessità di finanziare e promuovere in maniera adeguata la L.R. 18/2005 – aggiungono i consiglieri regionali Democratici – la quale ha istituito il servizio civile volontario. Anche qui, come in altri settori, è ora di passare dalle parole ai fatti. Nel DEFR 2018 è previsto di ‘favorire sia l’aumento del numero di progetti da parte degli enti accreditati, sia un incremento del numero di richieste da parte dei giovani aspiranti volontari di servizio civile regionale’. Purtroppo, queste, sono solo dichiarazioni di principio, perché mancano i soldi”.

“Nell’ultimo bando per la selezione dei progetti – prosegue la nota del PD - ne sono stati finanziati solamente 39 su 66. Ma sarebbe meglio dire sotto finanziati, perché i 39 progetti ammessi prevedevano l’impiego di 312 volontari per 8.158 ore di servizio settimanali, mentre la Giunta regionale copre i costi di 241 volontari  per 5.524 ore. Numeri che non rendono giustizia ai tanti giovani che vorrebbero impegnarsi attivamente per aiutare la comunità in cui vivono”. “La Lega e i suoi alleati smettano quindi di fare propaganda con Progetti di Legge confusi e irrealizzabili – concludono i consiglieri regionali del Partito Democratico - pensino invece a cosa fare concretamente per dare una mano alla parte migliore del Veneto”.


Commenti

Inviato Lunedi 17 Settembre 2018 alle 16:14

Lo scioglimento del PD è vicino, ma questi (maestri) vogliono sempre insegnare agli altri. Cosa propongono a fronte del Servizio Militare o civile da farsi ogni SEI MESI ? Nulla, forse la costituzione di cooperative per assistenza civile ai migranti? Cari PIDINI, qui bisogna insegnare ai giovani l'uso di un badile, come piantare una tenda, guidare un bulldoozer, diventare Radioamatori, fare la malta per costruire un muro, portare l'energia elettrica nei baraccamenti in caso di necessità, il tutto eseguendo ordini e conoscendo le regole. Tanto per cominciare..ditelo ai Vostri...porta borse in aspettativa.
Inviato Martedi 18 Settembre 2018 alle 23:31

chissà che si chiuda questa parentesi e si ricominci a parlare di cose serie, dei problemi delle persone, di lavoro di chi non arriva a fine mese, degli aiuti alle famiglie, di sostegno per i figli... le vecchie generazioni dovrebbero mettersi una mano sulla coscienza e l'altra sulle pensioni!
queste armi di distrazione di massa hanno veramente stancato, credono veramente che qualcuno ci caschi?
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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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