Quotidiano |

Sergio Berlato: l’islam moderato esiste? Intanto anche in un paesino del basso-vicentino la notizia dell’arresto di un iman con la vocazione jihadista

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 27 Luglio 2016 alle 18:01 | 1 commenti

ArticleImage

Nota di Sergio Berlato, consigliere regionale di Fratelli d'Italia - AN - Movimento per la cultura rurale Quello che sta avvenendo nel mondo e ora negli ultimi mesi nel cuore dell’Europa deve farci riflettere e ci si pone una domanda: esiste un Islam moderato? L’uccisione del sacerdote francese avvenuta all’interno di una chiesa ieri ha sconvolto anche i benpensanti ma ancora una volta la cosa per qualcuno sembra distante.

Ora giunge la notizia dell’arresto di un Iman che predicava l’odio verso i cristiani, la legge della Jihad e giustificava le stragi in Francia durante le sue omelie in una sede di un centro formalmente descritto come associazione culturale in un tranquillo paese dell’Area Berica che conosco molto bene, Noventa Vicentina. Questo ennesimo episodio di intolleranza ed estremismo che serpeggia anche tra gli islamici che vivono apparentemente integrati con noi ci fa spontaneamente sorgere la domanda iniziale: esiste veramente un Islam moderato? E se si perché non prende con decisione e pubblicamente le distanze da questi criminali?

Leggi tutti gli articoli su: Islam, Sergio Berlato, jihad

Commenti

Inviato Mercoledi 27 Luglio 2016 alle 23:02

Un altro caso isolato? Il 1° ottobre 2015 il questore di Vicenza, considerò Sofiane Mezerreg un "caso isolato" proprio su Vicenza Più...
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network