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Sequestro rubinetti tossici e materiali fuori norma cinesi

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 11 Febbraio 2011 alle 20:30 | 0 commenti

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Franco Manzato, Regione Veneto - Manzato: un plauso alla guardia di finanza. Avanti così

"Voglio dire un grazie forte e sincero alla Guardia di Finanza, che nel padovano ha sequestrato ad un imprenditore cinese materiali potenzialmente pericolosi e strumenti non certificati (foto Il Mattino di Padova). Qui non si tratta solo di concorrenza sleale o di dumping, ma di consapevole ricerca di guadagni illeciti sulla pelle dei cittadini".

Lo ha detto l'assessore alla tutela dei consumatori del Veneto Franco Manzato, commentando l'operazione delle Fiamme Gialle che ha portato al sequestro di 38 mila pezzi di materiale idraulico di fabbricazione cinese, addirittura molto tossico e potenzialmente cancerogeno, e 50 mila altri prodotti privi di certificazione di sicurezza o con marchio CE falso.
"Avanti così - ha aggiunto Manzato - e ribadisco l'esigenza che a Guardia di Finanza e le altre forze dell'ordine trovino in questa loro attività di contrasto al malaffare la piena collaborazione da parte della società civile, che deve stare in guardia contro queste ‘scorciatoie commerciali' che non solo danneggiano il lavoro onesto e di qualità, ma l'intera comunità".

 

Conto Corrente Solidarietà: Unicredit SpA - intestazione "Regione Veneto - Emergenza Alluvione Novembre 2010" - CODICE IBAN: IT62D0200802017000101116078; codice BIC SWIFT UNCRITM1VF2.
Per le imprese i contributi versati su questo conto sono totalmente deducibili. Per le persone fisiche, il contributo versato è detraibile per il 19% entro un limite massimo di 2.065,83 euro.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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