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Secondo raid storico Vicenza–Budapest, aperte le iscrizioni per moto d'epoca. Partenza da piazzale della Vittoria il 4 settembre e arrivo in piazza Matteotti il 9 settembre

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 20 Luglio 2017 alle 16:25 | 0 commenti

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Piazzale della Vittoria e piazza Matteotti saranno rispettivamente i luoghi di partenza e arrivo per le moto d'epoca iscritte al "Secondo raid storico Vicenza-Budapest", organizzato dall'associazione "A.S.D. Astego Motori D'Epoca - team Laverda Corse" in collaborazione con l'assessorato alla partecipazione.
L'evento, in programma da lunedì 4 a sabato 9 settembre, è patrocinato dalla Regione Veneto, da enti federativi motoristici, dall'IPA - International Police Association e, per la prima volta, anche dalla congregazione dei Servi di Maria di Monte Berico.

Ad illustrare l'iniziativa questa mattina in piazza Matteotti erano presenti l'assessore alla partecipazione Annamaria Cordova e gli organizzatori Gaudenzio Miglioranza, Piero Laverda e Valter Greggio (presidente di Astego motori d'epoca), per IPA Vicenza il presidente Pietro Paolo De Blasio e il segretario Andrea Berdin, la blogger Claudia Guido, Roberta Grigolato, Maria Luisa Martinello e Valter Casarotto.
Per l'occasione erano esposte alcune moto d'epoca (Laverda e Guzzi) e un'auto di servizio della polizia locale di Vicenza del 1963 (Fiat 1100).
"E' con grande piacere che per la seconda volta Vicenza ospita questa iniziativa originale, durante la quale si potranno ammirare moto che difficilmente si ha l'opportunità di vedere in giro - ha dichiarato l'assessore alla partecipazione Annamaria Cordova -. Mi complimento con i piloti che intraprenderanno questo lungo viaggio, ben 1800 chilometri, e che daranno l'opportunità alla nostra città di farsi conoscere, creando un proficuo scambio culturale con altri territori. Vicenza ha il privilegio di essere tappa di inizio e anche di fine corsa: prima con piazzale della Vittoria, un luogo suggestivo da cui si può ammirare uno splendido panorama della città, e poi con Piazza Matteotti, dove ci saranno le premiazioni e i cittadini potranno ammirare da vicino le moto storiche. Il mio grazie va alla sensibilità dimostrata dagli organizzatori che in questa edizione hanno deciso di dare spazio e visibilità ad un tema importante per la salute delle donne come la prevenzione del tumore al seno".
Si tratta di una manifestazione internazionale non agonistica a carattere storico-culturale e turistico, con l'obiettivo di far conoscere luoghi, storia, cultura e tradizioni dei paesi attraversati (Italia, Slovenia, Austria e Ungheria), promuovere il motociclismo storico, creare relazioni con realtà europee, conoscere e commemorare alcuni dei luoghi della Grande Guerra.
Il "Secondo raid storico Vicenza-Budapest" seguirà il più fedelmente possibile l'itinerari del 1928 (Milano - Budapest - Milano), sviluppandosi su un tracciato di 1800 chilometri in 6 tappe, da Vicenza a Budapest, via Sumeg, e da Budapest a Vicenza, attraverso Graz e Brunico.
Le moto iscritte alla gara partiranno lunedì 4 settembre alle 8 da piazzale della Vittoria a Monte Berico e percorreranno strade aperte al traffico con l'ausilio delle staffette.
Il rientro a Vicenza, a conclusione del tour, è previsto per sabato 9 settembre in piazza Matteotti, dove si terranno la presentazione dei partecipanti e la premiazione dei mezzi storici.
Sono ammessi alla gara appartenenti alle categorie "Storica", "Sportiva" e "Turistica". Il regolamento richiede che l'abbigliamento sia il più possibile adeguato al tipo di moto.
Fino ad oggi si sono iscritti una trentina di partecipanti con moto che risalgono per la maggior parte tra gli anni '30 e '40 ma possono arrivare anche fino al 1985.
Le iscrizioni si chiuderanno il 14 agosto.
Il raid si avvale da quest'anno della collaborazione di Adrenaline h24, che lo promuoverà attraverso il canale Sky, e del supporto del fotografo Roberto Dejas, che seguirà assieme a Sky tutto il percorso.
In questa edizione della manifestazione sarà ospitata una campagna di sensibilizzazione sul tema del cancro al seno: l'unica donna, infatti, che parteciperà al raid, Maria Luisa Martinello, durante l'intero percorso indosserà una maglietta realizzata dalla collaborazione tra la blogger Claudia Guido, ideatrice del blog "Fucsia wonderbra" (http://fucsiawonderbra.blogspot.it/ - https://www.facebook.com/fucsiawonderbra/), e "Raggio di Sole onlus", associazione oncologica di Marano Vicentino. Si intende in questo modo sensibilizzare le donne sull'importanza della prevenzione.
Per informazioni e per consultare il regolamento dell'iniziativa: Astego Motori d'Epoca, www.astegomotoridepoca.it, 335 8342342 (Gaudenzio), Facebook: Astego Motori D'epoca (https://www.facebook.com/astego.motoridepoca/).


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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