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Regione Veneto  -  Sarà disponibile da domani nelle edicole il volume sul secondo "Piano Casa" del Veneto, recentemente approvato con la legge regionale n. 13/2011. "Con il nuovo testo che modifica ed integra la precedente legge regionale (n. 14/2009) - spiega nella prefazione il vicepresidente della giunta veneta Marino Zorzato - la Regione del Veneto ha dato risposta alle richieste che pervenivano dai cittadini, dal mondo produttivo, dalle categorie economiche, dai Comuni, a fronte del buon successo ottenuto in due anni di vigenza dalla 14/2009."

"E'una legge coraggiosa e propositiva - prosegue - perché, oltre ad innovare e confermare in varie parti quanto previsto dal primo "Piano Casa" del 2009, estende, tra le altre, la possibilità di intervento, con il dovuto controllo dei Comuni, anche nei centri storici e prevede il cambio di destinazione d'uso. Infatti nel Veneto, a seguito di un apposito monitoraggio eseguito dalla Direzione Urbanistica e Paesaggio, si è potuto verificare che dal luglio 2009 alla fine di maggio 2011 i progetti approvati e/o attivati con il "Piano Casa" ammontavano a ben 25.000, rispetto ad una situazione che nel resto del Paese non ha dato risultati paragonabili".
"Il Veneto - sottolinea ancora Zorzato - si è rivelata dunque la prima regione d'Italia con un giro d'affari, messo in moto dal "Piano Casa", che si può valutare in oltre un miliardo e mezzo di euro. Queste cifre attestano che il "Piano Casa" ha dato una boccata d'ossigeno al settore edilizio senza il quale ci sarebbe stata nel biennio 2010-2011 una forte contrazione produttiva estesa anche a tutto l'indotto, mentre si può ben affermare che uno degli artefici della pur modesta ripresa edilizia, con effetti positivi che si sentiranno fino a tutto il 2014, stante la durata triennale dei titoli edilizi attivati, è stato proprio il "Piano Casa" della Regione Veneto".