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Se a Roma fischiano l'inno ... Indipendenza Veneta si avvicina!

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 21 Maggio 2012 alle 00:38 | 0 commenti

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Pnv Partito Nasional Veneto  -  Finale della Coppa Italia di calcio, stadio Olimpico di Roma, si fronteggiano Napoli e Juventus. Lo speaker annuncia l’esecuzione dell’inno di Mameli. Partono bordate di fischi. La cantante Arisa inizia quindi l’esecuzione sonora. I fischi di gran parte del pubblico si alzano fortissimi e durano per tutta la durata dell’inno. Lo sguardo atterrito di Schifani da solo vale il prezzo del biglietto.

Per fortuna l’episodio non si è verificato a Padova o a Verona, altrimenti domani avremmo letto commenti durissimi contro i veneti ladri e puttanieri.
L’odio verso l’Italia si manifesta invece, come avevamo previsto da molto tempo proprio a Roma e a Napoli, dove la situazione economico-sociale ormai lascia presagire prossime forme di rivolte popolari, forse anche violente.
Non basta più a questa Italia il ladrocinio continuato e la solita commedia della lotta all’evasione fiscale da parte dei veneti che sarebbero la causa del debito pubblico. Oramai questo stato è così marcio e morto che anche le bufale più grandi non reggono più.
A rivoltarsi non saranno i veneti. A rivoltarsi contro lo stato italiano sarà il popolo sempre più disperato e affamato di Roma, di Napoli, della Sicilia.
Noi veneti semplicemente dovremo fare come ha fatto la Slovenia poco più di vent’anni fa, dall’altra sponda dell’Adriatico.
Dovremo approfittare della distrazione di uno stato ben disteso sul letto di morte e indire al più presto il referendum per l’indipendenza veneta.
Chi di dovere non ha più scuse.
E noi sappiamo cosa fare.
Domenica prossima partecipiamo in massa al congresso costituente di Indipendenza Veneta, ne va del nostro futuro.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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