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Scuola primaria "2 Giugno", controlli nell'area verde dopo il ritrovamento di materiale in grado di contaminare il terreno

Di Comunicati Stampa Mercoledi 18 Ottobre 2017 alle 21:18 | 0 commenti

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Prenderà il via nei prossimi giorni l'indagine ambientale nell'area verde della scuola primaria "2 Giugno", a seguito del ritrovamento, nel corso dei lavori di posa della rete di teleriscaldamento da parte di Servizi a Rete Srl (SAR) per l'alimentazione della centrale termica, di materiali da costruzione potenzialmente in grado di contaminare il terreno. Le analisi chimiche sono state effettuate direttamente dalla stessa SAR.

E' stato rilevato che i materiali, risalenti presumibilmente alla data di costruzione dell'edificio scolastico (1981) e utilizzati per realizzare riempimenti, potrebbero appartenere, in base ad alcuni parametri, alla famiglia dei "metalloidi", tipici dei residui di demolizione e scarti di lavorazioni industriali (presumibilmente scarti di fonderia).

La normativa attuale in questa materia, molto più restrittiva e tutelante rispetto a quella vigente all'epoca di costruzione della scuola (e anche a quelle successive), impone di intervenire per valutare ed evitare qualsiasi tipo di rischio.

Il Comune ha immediatamente condiviso con Arpav, Provincia di Vicenza e Azienda Ulss 8 Berica la proposta di effettuare un'indagine ambientale approfondita al fine di individuare eventuali rischi e, in tal caso, predisporre un progetto di messa in sicurezza e bonifica dell'area, allargandola precauzionalmente anche ad alcune aree limitrofe.

Pertanto, fino al termine degli accertamenti ambientali e degli eventuali lavori di bonifica ambientale che dovessero rendersi necessari, sarà temporaneamente vietato l'utilizzo del giardino scolastico, in modo da consentire, in base a un approccio di tipo precauzionale utilizzato da subito, lo svolgimento delle attività quotidiane da parte degli alunni e del personale scolastico in condizioni di sicurezza.

La giunta comunale, informata della vicenda, potrà provvedere, qualora si rendesse necessario, alla predisposizione di un apposito capitolo di bilancio per la completa sistemazione dell'area.

Attualmente è in corso la procedura di gara per l'individuazione di una società operante nel campo delle bonifiche ambientali che possa svolgere con competenza le indagini concordate.

Al fine di illustrare quanto accaduto, le procedure in corso e i possibili sviluppi, lunedì 16 ottobre scorso l'assessore alla progettazione e sostenibilità urbana Antonio Marco Dalla Pozza ha incontrato - assieme al direttore del settore Ambiente Danilo Guarti, al direttore dei Servizi scolastici ed educativi Silvano Golin e al dottor Alessandro Bizzotto di Arpav - la dirigente scolastica dell'Istituto Comprensivo Vicenza 5, ingegner Bianca Maria Lerro, e una rappresentanza di genitori ed insegnanti della scuola.

Al termine dell'incontro è stata ribadita, da parte dell'amministrazione comunale, la massima disponibilità a fornire i dati delle analisi, a mano a mano che si renderanno disponibili, e a partecipare ad ulteriori momenti di approfondimento che venissero richiesti dalle autorità scolastiche.

 


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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