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Scuola Calderari, lavori anti-sismici e su quasi 1000 metri quadrati di finestre

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 13 Giugno 2014 alle 15:12 | 0 commenti

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Comune di Vicenza - Partono alla Calderari i lavori di miglioramento sismico e di sostituzione delle finestre, e per l'occasione si sono recati oggi in sopralluogo gli assessori alla cura urbana Cristina Balbi e alla formazione Umberto Nicolai. D'accordo con la direzione scolastica della scuola secondaria di primo grado di via Legione Antonini, infatti, l'amministrazione comunale ha deciso di avviare entrambi i cantieri ora, subito dopo il termine dell'anno scolastico, in modo da non interferire con le lezioni, visto che entrambi si concluderanno nell'arco di un paio di mesi.

“Con questi due interventi investiamo nella Calderari oltre 550 mila euro – ha sottolineato l'assessore Balbi -, ma considerato che l'edificio ha più di mezzo sono ormai necessari per ridare comfort agli alunni e al personale. In linea con gli obiettivi dell'amministrazione comunale e con le richieste della direzione e dei genitori degli alunni, infatti, grazie ai nuovi infissi il passaggio di calore e di rumore sarà ridotto al minimo. Significativa sarà anche la forte riduzione dei consumi energetici con evidenti benefici per il bilancio del Comune”.
“La scuola acquisirà un nuovo look – ha evidenziato Nicolai – perchè come nel mandato precedente anche in questo il nostro scopo è rendere piacevoli e accoglienti gli ambienti scolastici in modo che, assieme all'attività didattica dei docenti, i ragazzi si possano appassionare alla propria scuola”.      
Nel dettaglio, per la messa in sicurezza sismica dell'edificio servono 120 mila euro - di cui 50 mila a carico dello Stato – destinati a chiudere il giunto di collegamento dei due blocchi che costituiscono la scuola, a rinforzare alcuni nodi trave-pilastro e a realizzare un intonaco armato sulla muratura degli sbalzi laterali, in corrispondenza dei bagni. Con questi interventi l'indice di rischio sismico passerà da 0,24 a 0,667.
L'altro cantiere invece, per un costo complessivo di 450 mila euro, interesserà i 1.000 metri quadrati di superficie vetrata che caratterizza la cosiddetta “scuola delle finestre”. Spessi appena 3 millimetri e risalenti ai primi anni Sessanta, è facilmente intuibile l'alto grado di deterioramento delle finestre, con notevole dispersione termica e problemi di sicurezza per la rottura di alcuni vetri. I nuovi infissi saranno in alluminio, dotati di vetrocamera e apribili ad anta e ribalta.
I lavori prevedono inoltre la sostituzione dei radiatori e la ritinteggiatura delle aule.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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