Quotidiano | Categorie: Fatti

Scuola, Baldin (M5S): “Iniziano i fenomeni di ghettizzazione, lo Stato intervenga”

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 5 Giugno 2017 alle 16:27 | 0 commenti

ArticleImage

Riduzione delle risorse e problemi di integrazione: sono queste le sfide che la scuola pubblica deve affrontare in questo difficile momento. La consigliera regionale veneta del Movimento 5 Stelle Erika Baldin ne ha parlato oggi con i vertici degli istituti comprensivi Barolini e Ambrosoli di Vicenza. "Nel generale contesto di riduzione delle risorse per le istituzioni scolastiche, che afferiscono a problemi di manutenzione ordinaria degli edifici - sottolinea Baldin - insieme ad una carenza programmatoria, si aggiungono in questi anni problemi connessi all'integrazione".

"I docenti sono attribuiti su base quantitativa, collegata al numero degli alunni - continua la consigliera - mentre non sono presi in considerazione elementi come la provenienza culturale e linguistica o il livello di conoscenza dell'italiano da parte di studenti provenienti da altri Paesi, la presenza di casi sociali ed altri aspetti che incidono sull'efficacia formativa per l'intera classe". "In alcune delle realtà con cui ho preso contatto oggi - rivela Baldin, che ha visitato le due scuole assieme alla consigliera comunale M5S di Vicenza Liliana Zaltron - la percentuale di alunni di provenienza estera, sia di prima che di seconda generazione, supera frequentemente il 50 per cento. Mentre si iniziano a registrare fenomeni di ghettizzazione, visibile nello spostamento delle iscrizioni: molte famiglie iscrivono i propri figli nelle scuole del centro città, dove è minore la presenza di stranieri".

Le due esponenti del Movimento 5 Stelle concludono con un plauso al personale scolastico: "Il personale della scuola fa veramente un operazione incredibile di supporto ai ragazzi e alle famiglie straniere - dice Baldin - c'è però la necessità che anche lo Stato e, per quanto di sua competenza, la Regione mettano a disposizione risorse e strumenti per migliorare la situazione di convivenza con religioni e stili di vita tanto diversi".

 

Leggi tutti gli articoli su: Movimento 5 Stelle, Liliana Zaltron, Erika Baldin

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network