Scontro Lega e Pdl, Filippin: siamo alla frutta, e al Veneto chi ci pensa?
Mercoledi 17 Ottobre 2012 alle 14:54 | 1 commenti
Rosanna Filippin, segretario Pd Veneto - "Lo stallo nell'azione di governo regionale di Pdl e Lega per noi era palese da diverso tempo. Finalmente se ne accorgono anche loro. - Rosanna Filippin, segretario del Pd Veneto, commenta le recenti dichiarazioni incrociate tra il Sindaco Tosi e il capogruppo in Regione Dario Bond - Stiamo assistendo ad un regolamento di conti che ha dell'inverosimile, ci sarebbe da ridere se nel frattempo l'immobilismo non gravasse sulle spalle di tutti i cittadini veneti.
Il centrodestra in Veneto è davvero alla frutta: non solo non dimostra un orizzonte politico, ma soprattutto sta testimoniando con i fatti che non ha nessun desiderio di rinnovare e migliorare la vita della Regione: nessuna idea sulle provincie, incapacità totale di affrontare il nodo sulla sanità , soprattutto nella provincia di Verona, i trasporti locali sono al collasso.. E l'elenco potrebbe continuare toccando tutti i temi sensibili per la politica locale - prosegue Filippin.
Torno a ribadire: il Veneto è una grande regione, cui serve un governo forte e autorevole. La Lega ha trascinato il Veneto all'opposizione del Paese e ora le continue baruffe con il Pdl rendono davvero surreale la credibilità della giunta Zaia.
Giorgietti invocava un ritiro del Pdl dalla giunta regionale: non mi aspetto che questo succeda, fanno troppo gola due anni pieni di mandato (e di relativi benefit), ma da cittadina, prima ancora che da segretario del Partito Democratico Veneto mi chiedo: se gli eletti non sanno governare e pensano solo a regolare i conti tra loro, a che serve questo governo regionale?"
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