Sciopero anagrafe 9 agosto, Cub: adesione al 100%
Giovedi 9 Agosto 2012 alle 14:16 | 0 commenti
Maria Teresa Turetta, Patrizia Cammarata, Emilio Dalla Riva, Katia Todesca, Cub Vicenza - Oggi i lavoratori dell'anagrafe e del settore Decentramento sono in sciopero per protestare contro le condizioni disumane nelle quali sono costretti a lavorare: uffici angusti, carenza di personale e di strumentazione, direttive inesistenti. I lavoratori sono stati lasciati soli dall'Amministrazione a gestire una nuova emergenza estiva senza che nessuno si sia preoccupato di trovare una soluzione definitiva al problema, nonostante dirigenti strapagati e assessori altrettanto strapagati (qui le foto).
A seguire il testo del volantino che abbiamo distribuito alla cittadinanza, la quale si è dimostrata tutt'altro che ostile nei confornti dei lavoratori. I lavoratori hanno ricevuto dai cittadini apprezzamenti per la battaglia sindacale in corso e li hanno incoraggiati a continuare, perchè anche loro vivono sulla loro pelle i disservizi di un settore che dovrebbe rappresentare il biglietto da visita di ogni amministrazione che ha a cuore le esigenze dei cittadini. E di fatto continueremo la protesta dopo il 20 di agosto con una nuova ondata di scioperi e di iniziative eclatanti.
L'adesione allo sciopero è stata elevatissima e gli sportelli dell'anagrafe centrale erano tutti chiusi così come quelli delle circoscrizioni.
10 addetti per un solo Achille,
20 addetti per centomila cittadini
In Comune di Vicenza ci sono uffici di serie A e uffici di serie B. Tra i primi ricade lo Staff del Sindaco, tra i secondi invece ricadono tutti i servizi rivolti ai cittadini, come l'ufficio anagrafe appunto, oltre che asili nido e servizi sociali.
Allo Staff del Sindaco si assume personale senza concorso; in totale sono più di 10 addetti sui quali il Sindaco Variati può contare. Allo Staff del sindaco Variati non c'è aria di crisi o di tagli, anzi c'è aria di florida abbondanza, rispetto ad un recente passato nel quale un sindaco alla fine degli anni '90 poteva contare su due impiegate e un cerimoniere.
La crisi e i tagli sono fatti pesare dall'Amministrazione su tutti i servizi rivolti ai cittadini, come appunto gli uffici anagrafici. Ogni estate si registra il problema della ressa agli sportelli anagrafici e per affrontare questa emergenza prevedibile, il buon senso dovrebbe aver portato a suggerire, alla elevata dirigenza e agli assessori competenti, di aumentare l'organico del settore anagrafe di una paio di unità , magari solo nel periodo estivo. Invece questo non avviene e si lascia il personale solo davanti al cittadino che rimane ore in fila (al caldo come avviene agli sportelli della Circoscrizione 3 e 6) per avere un documento di identità o un certificato.
Perché ogni estate gli uffici anagrafici del Comune di Vicenza non offrono un servizio adeguato ai cittadini? Perchè si pagano stipendi da capogiro a Dirigenti che non sono in grado di trovare soluzioni organizzative per affrontare l'emergenza prevedibile dell'Ufficio anagrafe in estate? Un dirigente del Comune di Vicenza percepisce dai 90 mila ai 170 mila euro all'anno, ma queste buste paga da capogiro non corrispondono a miglioramenti di servizi per la cittadinanza; la ressa e le risse presso gli sportelli anagrafici avvengono ogni estate e sono solo l'esempio più eclatante di questa inefficienza.
Per questo i lavoratori dei Servizi anagrafici e del Decentramento hanno detto BASTA. Per questo oggi scioperiamo e chiediamo alla cittadinanza di unirsi alla protesta. La cattiva organizzazione dei servizi comunali ricade sul cittadino e sui lavoratori: bisogna unire le forze e protestare assieme.
Giovedì 9 agosto 2012
CUB Pubblico Impiego.
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