D'Angelo: Variati non convince su trasporto pubblico urbano, sciopero marzo Aim Mobilità
Martedi 24 Gennaio 2012 alle 19:01 | 0 commenti
Massimo D'Angelo, Coordinatore Mobilità Filt Cgil - Oggi in Prefettura le OO.SS. di Filt Cgil, Fit-Cisl UglTrasporti insieme alla RSA aziendale si sono incontrati, nello svolgimento delle procedure di raffreddamento imposte dalla legge 146 che regolamenta gli scioperi del settore, con il Sindaco del Comune di Vicenza e con l'Amministratore unico di Aim Mobilità in relazione alla stato di agitazione indetto dalle OO.SS. per le politiche di rilancio del trasporto pubblico urbano e la conseguente difesa occupazionale (foto d'archivio di incontro sindacale tra Variati e D'Angelo, ndr).
Abbiamo apprezzato i buoni propositi del Sindaco di indirizzare sul pezzo del trasporto pubblico locale risorse provenienti sia dal tesoretto della Brescia Padova, che dal raggiungimento di un accordo con i 13 comuni contermini che dovrebbero garantire nuova linfa.
Ma ai soli buoni propositi purtroppo in un momento in cui il settore sarà coinvolto non solo dalla prova dei tagli effettuati dal Governo e a cascata dalla Regione, ma anche dai tempi stretti che la liberalizzazione ci imporrà , (entro il 30 giugno la Regione dovrà fissare i bacini ottimali che devono essere almeno Provinciali, entro il 31/12/2012 scadono gli affidamenti in house, entro il 31 Marzo 2013 devono essere bandite le gare regionali) non possiamo più confidare.
Abbiamo chiesto da subito risposte di fattibilità su: sinergie, fusioni, integrazioni, possibilità di sviluppo e visti i tempi che viviamo una grande attenzione alla clausola sociale.
Gli intenti politici sono buoni e li apprezziamo, le promesse tante, ma purtroppo siamo a constatare pochi fatti, anche principalmente ai quesiti posti nell'ambito del neo tavolo tecnico costituitosi presso il settore mobilità del Comune di Vicenza dove la RSA aziendale aveva individuato tutta una serie di tematiche che se affrontate e risolte avrebbero potuto migliorare la vivibilità degli autisti che guidano il bus e aumentare la velocità commerciale.
Molte di queste importanti questioni sono bloccate ad oggi dalle lungaggini burocratiche dei soggetti coinvolti o dall'impossibilità da parte del Comune di reperire risorse (in qualche caso si tratta di spese irrisorie).
Per questi motivi i lavoratori di AIM MOBILITA' hanno indetto uno sciopero per la giornata del 18 Marzo e sono determinati a far sentire alta e forte la loro voce per ottenere la giusta difesa del servizio pubblico di trasporto e della conservazione dei posti di lavoro.
Non stiamo difendendo solo lavoro, reddito delle persone e delle famiglie, ma ci battiamo per la difesa del diritto alla mobilità dei cittadini, operai e studenti di questa Provincia contro l'invivibilità da traffico privato, in una zona dove i livelli di inquinamento sono i più alti d'Europa.
La nostra è una lotta giusta e necessaria.
Ora ci attendono risposte certe e immediate da parte di chi deve dare gli indirizzi e prendere decisioni a cominciare dalle risorse messe nei bilanci di previsione 2012 a disposizione del trasporto pubblico urbano alfine di non decretare definitivamente la morte del trasporto urbano a Vicenza.
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.