Schneck candidato, Quero: conflitto di interesse enorme
Lunedi 22 Aprile 2013 alle 17:28 | 0 commenti
Matteo Quero - “E per fortuna che erano castelli in aria… Dopo neanche un mese ecco la conferma. Schneck non solo è candidato al Consiglio comunale ma è pure capolista. Ora che è ufficiale gli ripeto la mia domanda: non pensa di ritirarsi dal suo incarico di Commissario Straordinario della Provincia? Ruolo dal quale sta tra l’altro prendendo decisioni incomprensibili ai vicentini, come quella di non voler fare la bretella dell’Alberaâ€. Così l’ex consigliere provinciale Matteo Quero commenta l’annuncio della candidatura come capolista per la Lega Nord alle prossime elezioni amministrative a Vicenza di Attilio Schneck.
Una candidatura che Quero aveva un mese fa definito inopportuna e che lo stesso Schneck aveva dichiarato come frutto di “castelli in ariaâ€.
“Con questa sua scelta Schneck incarna il modello di una politica vecchia, fatta per accumulare poltrone. Non gli basta essere stato nominato Commissario Straordinario della Provincia ed essere Presidente della Società Autostrada Brescia-Padova, ora vuole aggiungere alla sua collezione anche una poltrona nel consiglio comunale di una città che non è nemmeno la sua. Alla faccia del primato e dello stretto legame col territorio sempre sbandierata dalla Lega – aggiunge Quero – Non sta certo a me verificare la legittimità della candidatura di un Commissario non di nomina prefettizia ma nominato dal Presidente della Repubblica. Caso sicuramente anomalo. Certo è che la scelta rimane inopportuna sotto il profilo istituzionale. Per me, Schneck dovrebbe fare il candidato di partito o il Commissario Straordinario. Se ha scelto la prima, abbia almeno la dignità di dimettersi dal suo incaricoâ€.
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