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Schio d'esempio, asili nido comunali: orario prolungato fino alle 18

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 7 Settembre 2011 alle 23:46 | 0 commenti

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Comune di Schio  -  Riaprono le porte ai bambini i due asili nido comunali Bambi di via Baratto e Peter Pan di via Mantova che ogni anno ospitano complessivamente 100 bambini dai tre mesi fino ai tre anni, divisi in tre diverse sezioni. Per venire incontro alle esigenze della famiglie, anche quest'anno l'Amministrazione Comunale ha deciso di confermare il prolungamento di orario, fino alle 18.

Non mancano poi le novità agli edifici grazie ai lavori realizzati durante l'estate con spazi sistemati, nuovi colori nelle stanze e un sistema di videocitofono al Bambi che permette il controllo degli accessi dall'interno.

"Gli asili nido sono un servizio di fondamentale importanza per le famiglie e per questo anche quest'anno abbiamo voluto confermare il prolungamento di orario - spiega l'assessore Lina Cocco - Ai nostri bambini vogliamo dare il meglio, con ambienti di qualità, spazi sicuri ed educatrici preparate e attente. Insomma Schio è una città dei bambini sin dalla cura che mette nei suoi asili nidi. E lo testimonia ll punteggio positivo del 100% che è stato assegnato dalla Regione alle due strutture".
Dopo che nel 2008, la Regione Veneto aveva assegnato ai due asili nido comunali l'attestato blu "Nido per la Famiglia" (riconoscimento ai servizi alla prima infanzia che si sono particolarmente distinti per l'attenzione nei confronti della famiglia con orari di apertura più ampi), le due strutture, in relazione alla Legge Regionale n. 22/2002, sono stati autorizzati ad agosto 2009 all'esercizio da parte dell'Azienda U.L.S.S. n. 4 Alto Vicentino e, a gennaio 2010, hanno entrambi ottenuto dalla Regione Veneto l'Accreditamento Istituzionale Regionale con punteggio positivo pari al 100%. L'offerta dei due asili rientra così nella progettualità regionale del "Marchio Famiglia", con la quale vengono riconosciute le realtà specificatamente organizzate per essere di supporto alla famiglia.
Il Bambi e il Peter Pan forniscono un servizio standard di 8 ore e mezza al giorno, dalle 7:30 alle 16:00. Per soddisfare le esigenze delle famiglie è poi attivo il servizio nido part-time dalle 7:30 alle 13:30 e il prolungamento dell'orario fino alle 18. Il servizio è attivo dal lunedì al venerdì, fino a fine luglio. Ogni sezione ha a disposizione una zona per il pasto e una per il gioco, il bagno e la cameretta. Sono inoltre presenti una cucina, che applica il sistema di controllo HACCP, e ampi spazi per il gioco sia interni che esterni. Attualmente il personale impegnato nelle due strutture è formato da 16 educatrici, 9 operatrici d'infanzia, addette ai servizi, e 3 cuoche.
L'accesso avviene tramite graduatoria ed in relazione alla disponibilità dei posti. La retta mensile viene calcolata in relazione alla dichiarazione ISEE e sono previste riduzioni per assenze, per sospensione del servizio e per il periodo di inserimento del bambino. E' prevista una riduzione del 40% della retta per la frequenza contemporanea di due fratelli. Per gli inserimenti di settembre/ottobre ci sono ancora alcuni posti disponibili.

Leggi tutti gli articoli su: Comune di Schio, Lina Cocco, asili nido comunali

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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