Scelta dei parlamentari. Filippin: primarie in tutta Italia, vittoria di democrazia
Mercoledi 12 Dicembre 2012 alle 17:39 | 0 commenti
Rosanna Filippin, segretario Pd Veneto "Alle prossime elezioni politiche i parlamentari del PD verranno scelti attraverso lo strumento delle Primarie: questa è la scelta emersa oggi dalla riunione dei segretari regionali, una scelta coraggiosa e seria per un partito come il nostro che punta a rappresentare le istanze di cambiamento vero dell'Italia - commenta Rosanna Filippin, segretaria democratica del Veneto".
"Si tratta di una scelta che non solo condivido ma che ho anche appoggiato con forza, perchè dobbiamo riannodare il rapporto tra i parlamentari e il territorio. IL Pdl ci ha impedito di cambiare la legge elettorale, quindi l'unica possibilità è proprio quella di chiedere ai cittadini di scegliere chi li rappresenterà a Roma.
Si tratta di una corsa contro il tempo perchè l'accelerazione data alla fine della legislatura è molto forte: ipotizzando di votare il 17 Febbraio e rispettando i tempi tecnici per presentare le liste dovremo organizzare le primarie entro la fine dell'anno.
Sarà la Direzione Nazionale di lunedì a decidere i particolari, quello che voglio sottolineare -prosegue Filippin - è il dato politico: il PD non si chiude a riccio né nasconde la testa come gli struzzi, ma decide di confrontarsi apertamente con i cittadini chiedendo loro di scelgiere i prori rappresentanti. Si tratta di una vittoria della democrazia.
Bersani ha promesso parole di verità : abbiamo dato la parola, anche io personalmente, che avremo fatto le primarie se il porcellum non fosse cambiato. Ecco, sarà difficile ma le faremo. Noi abbiamo una sola parola, seria, onesta, affidabile.
Il Partito Democratico chiederà ai suoi volontari uno sforzo in più, ma si tratta di uno sforzo per il bene dell'Italia: sono certa che tutti i nostri militanti accoglieranno questa richiesta con generosità ed entusiasmo, come hanno sempre dimostrato.
Una volta al governo però - conclude Filippin - cambieremo questa legge elettorale una volta per tutte, per restituire ai cittadini il diritto di scelta."
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