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Scatta il piano neve

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 17 Dicembre 2009 alle 12:27 | non commentabile

Comune di Vicenza

Primi fiocchi bianchi della stagione: scattato il nuovo piano neve

La nevicata di questa mattina ha fatto scattare il nuovo piano messo a punto dall'amministrazione comunale. "La procedura - dichiara l'assessore alla protezione civile Pierangelo Cangini - è stata attivata come da programma, anche se la nevicata è stata tutto sommato modesta. Si è trattato comunque di un buon banco di prova. Nelle prossime ore restiamo tutti in allerta per il pericolo del ghiaccio e per la previsione di nuove nevicate".
Questi gli interventi: alle 6.45 i primi due mezzi spargisale di Amcps sono entrati in azione a Vicenza ovest, dove la nevicata è stata più abbondante e ha attaccato di più, e nelle vie del centro. Alle 7.25 uno spargisale è andato a rinforzare il servizio in zona industriale e un altro si è concentrato su Monte Berico; alle 7.40 tutti e sette gli spargisale di Amcps erano in funzione per salare le strade cittadine. L'operazione è proseguita anche dopo le 9, quando la nevicata è cessata, ciò in vista di un calo delle temperature con conseguente rischio ghiaccio e di nevicate attese per i prossimi giorni, in particolare sabato.
Secondo quanto previsto dal piano, inoltre, il personale di Amcps si è occupato della salatura "a mano" dei passaggi pedonali più critici: il marciapiedi di ponte degli Angeli, la passerella tra viale Giuriolo e via Nazario Sauro, la passerella cavalcaferrovia di via D'Annunzio ai Ferrovieri. In tutto, Amcps ha sparso sulle strade cittadine circa 400 quintali di sale, pari alla metà di una salatura completa della città.
Data la situazione in rapido miglioramento, non c'è stata l'attivazione di Aim per la spalatura dei marciapiedi.

Secondo la polizia locale, nelle prime ore della mattinata la circolazione in entrata in città è stata rallentata in modo significativo dalla maggior prudenza alla guida, in particolare nelle strade non ancora trattate con il sale. Qualche ingorgo si è registrato in zona industriale, a Casale e lungo altre vie cittadine, tutte situazioni immediatamente segnalate dai vigili ad Amcps per un intervento sul fondo stradale.

Come ricorda l'ordinanza firmata dal sindaco il 15 dicembre, anche i cittadini hanno degli obblighi in caso di nevicate: il regolamento di polizia urbana prevede infatti che i proprietari, gli inquilini e gli amministratori di abitazioni sgomberino la neve appena caduta dai marciapiedi che fronteggiano le case e eliminino i ghiaccioli che si dovessero formare su grondaie o balconi. Lo sgombero della neve dai tetti, dai terrazzi e dai balconi non va fatto verso il suolo pubblico. In caso di inadempienza è prevista una sanzione amministrativa di 50 euro.
Quando sono in azione macchine sgombraneve o spargitrici di sale, secondo quanto stabilito dal codice della strada, i veicoli devono procedere con la massima cautela; la distanza di sicurezza da tali mezzi deve essere di 20 metri; chi prosegue in senso opposto deve dare la precedenza, senza intralciarne il lavoro. Per chi non rispetta tali norme la sanzione amministrativa è di 38 euro più la sottrazione di 3 punti della patente; se non rispettando queste norme si provoca un incidente con danni ai veicoli, la multa è di 78 euro e i punti sottratti dalla patente sono 5; in caso di danni alle persone, la multa sale a 389 euro e i punti persi diventano 8.
Infine, in caso di nevicate superiori ai 10 centimetri i cittadini sono inoltre invitati a non parcheggiare le automobili lungo la strada, per favorire le operazioni di pulizia, e a prediligere l'uso dei mezzi pubblici.

Chi fosse interessato ad acquistare il sale può rivolgersi ai magazzini Amcps, con entrata da viale dell'Industria, dove pacchi da 25 chili di sale industriale anti impacchettamento sono in vendita a 6 euro, cioè al prezzo generalmente fissato da tutti i magazzini di materiale edile.

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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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