Scadono contratti atipici, Nidil Cgil: sabato campagna straordinaria di informazione
Giovedi 13 Dicembre 2012 alle 22:30 | 0 commenti
Nidil Cgil - Informarsi, informarsi, informarsi. Non smette di ripeterlo Lia Colpo, segretaria provinciale di NIdiL Cgil, quando parla della campagna straordinaria di assistenza e tutela ai giovani, meno giovani e precari che, su iniziativa della Cgil nazionale, di NidiL e Giovani Non +, si terrà anche a Vicenza fino alla fine dell'anno. Il 31 dicembre prossimo, infatti, stando alla riforma Fornero, moltissimi lavoratori rischiano di non vedersi rinnovato il contratto.
In alcuni casi esso viene lasciato scadere, in altri le aziende, anziché trasformare le collaborazioni a progetto o le associazioni in partecipazione in lavoro dipendente, aggirano le norme proponendo tipologie ben peggiori, come partite iva individuali, lavoro occasionale, voucher o addirittura lavoro nero. Per evitare sgraditi regali di fine d'anno, i lavoratori possono contare su una consulenza individuale sul loro contratto recandosi nella sede della Cgil in città (via Vaccari, 128 - Vicenza) sabato 15 dicembre 2012 dalle 9 alle 12. Sarà l'occasione per fare una prima valutazione del proprio contratto, verificando anche i tempi per una possibile impugnazione, in caso di mancato rinnovo, in quanto i tempi sono davvero stretti: appena 60 giorni dalla scadenza.
"Sono molte le richieste di consulenza già arrivate in sindacato finora - afferma Lia Colpo -. Noi non vogliamo che i lavoratori rimangano soli. Dobbiamo restare uniti se vogliamo farcela. Per questo abbiamo programmato questa iniziativa straordinaria per sabato, ma fine a fine anno sarà comunque possibile recarsi anche presso le sedi Cgil della provincia o nei punti informativi che saranno allestiti lungo le vie delle città ".
I CONTRATTI DI LAVORO ATIPICI IN VENETO
In Veneto, nel terzo trimestre del 2012 gli occupati con contratto di lavoro a tempo determinato, indeterminato, di apprendistato o somministrazione erano 1milione 624mila, nello stesso periodo del 2011, invece, erano 1 milione 667 mila. Gli occupati indipendenti, ovvero i collaboratori e i possessori di partite iva individuali, nel 2011 (si considera sempre il terzo trimestre) erano 480mila, nel 2012 515mila. I contratti a progetto, che nella nostra regione riguardano soprattutto le donne con un'età media di 40 anni, nel 2011 erano 9800, nel 2012 7500.
Per quanto concerne le associazioni in partecipazione, nel terzo trimestre del 2012 si è registrato un -17 per cento di nuove attivazioni e un +24 per cento di cessazioni. Il lavoro a chiamata ha subito una flessione del -32 per cento negli avviamenti, mentre le cessazioni hanno raggiunto un +56 per cento, quindi si parla di circa 17600 posizioni lavorative in meno.
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