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Sbrollini,Baretta e Sindaci:convergenze trasversali

Di Giovanni Coviello (Direttore responsabile VicenzaPiù) Venerdi 2 Luglio 2010 alle 19:46 | 0 commenti

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L'on. Daniela Sbrollini (alla futura mamma la redazione di VicenzaPiù fa i migliori auguri e dedica la foto di oggi, n.d.r.) ha presieduto oggi un incontro sul tema della Manovra Economica all'Alfa Hotel di Vicenza, alla presenza dell' on. Pierpaolo Baretta (Capogruppo PD in Commissione Bilancio - Camera dei Deputati), con sindaci e assessori della provincia di Vicenza, che sono stati numerosi nonostante la concomitanza con la partita del mondiale Brasile-Olanda a cui particolarmente attento si è inizialmente mostrato un altro ospite di rilievo, Luigi Copiello, segretario generale della Cisl di Vicenza.

L'iniziativa della Parlamentare vicentina era aperta a tutti i 121 Comuni Vicentini e ha avuto al suo attivo non solo un'attenzione particolare alle relazioni iniziali dell'on. Sbrollini e dell'on. Baretta (in allegato una bozza di documento del Pd, n.d.r.) ma soprattutto una serie di interventi di tutti i partecipanti, appartenenti a formazioni di centro sinistra e centro destra oltre che a liste civiche, che hanno dimostrato intanto una cosa: che i tagli e gli interventi della manovra sono giudicati negativamente in maniera trasversale alle forze partitiche e soprattutto da chi - ha sottolineato più volte l'on. Sbrollini - "fino ad oggi ha seguito comportamenti corretti nella gestione della cosa pubblica e ora si trova, paradossalmente, danneggiato in maniera maggiore da tagli, patti di stabilità e quant'altro. Sono tante le cose assurde di questa manovra, come il non permettere ai comuni che hanno avanzi di cassa di poterli spendere per pagare magari aziende fornitrici o per sviluppare ulteriori azioni di intervento sul territorio con un effetto di aggiunta di depressione a un'economia imprenditoriale che soffre anche, se non soprattutto, di liquidità. Ma la manovra lede anche dei fondamentali diritti costituzionali dei cittadini come quello di poter accedere a servizi pubblici per sanità e trasporti, servizi che i comuni, in assenza di modifiche dell'attuale filosofia della manovra, dovranno ridurre e peggiorare in termini di qualità, costringendo i cittadini a cercare quei servizi sul mercato privato e penalizzando ulteriormente chi è meno abbiente. Oggi questo per molte famiglie sarebbe un vero dramma, in carenza e assenza di lavoro e dei relativi redditi, per giunta tagliati proprio alle categorie più deboli. Ma una strategia perversa del Governo sembra chiara, quella di tagliare agli Enti locali per poi pilatescamente lavarsi le mani per le proteste dei cittadini, che per forza di cose ricadranno sull'Istituzione più vicina, il Comune! E tutto questo magari ricorrendo alla 36ª fiducia di questa legislatura anche perché metà degli emendamenti proposti arrivano proprio dalla maggioranza, non solo dai finiani"
L'on. Pierpaolo Baretta ha ripreso i punti di Daniela Sbrollini rinforzandone le critiche dopo aver premesso che "non si contesta la necessità della manovra, ma il come è fatta, basata com'è sui tagli lineari che non hanno alcuna logica e che non potranno portare a un vero abbattimento del debito pubblico, uno degli obiettivi dichiarati. Se si è passati da un momento in cui addirittura si negava l'esistenza della crisi al successivo in cui si comincia a promuovere la convinzione mediatica che sia finita qualcosa non va. Qualche esempio? Come si fa a mettere e bilancio della manovra e addirittura per un terzo del suo valore complessivo il recupero della forte evasione fisacle, la cui corretta gestione sarebbe in termini previsionali, non certi? Come si fa a tassare sempre i soliti senza voler intervenire con una tassazione ‘europea' del 20% sulle rendite finanziare, cioè, tanto per sgombrare il campo dagli equivoci, non sui Bot e sui Cct ma sulle rendite da speculazione, sui capitali scudati per il rientro con un tasso ridicolo, che spesso ha incoraggiato i possessori di capitali non ancora ‘esportati' a scudarli in maniera preventiva per mettersi al riparo da ogni rischio con un costo assolutamente irrilevante. E' aggiungendo una tassa sui capitali scudati che si potrebbero trovare risorse vere senza penalizzare gli italiani a reddito fisso, cioè i soliti! Ma questo è il Paese in cui si rinuncia anche ad incassare i prevedibilmente lauti proventi delle frequenze in via di cessione gratuita agli operatori (devo fare nomi di chi è interessato a prenderle e addirittura a costo zero?) ma che in altri paesi europei e non sono oggetto di pubblica asta. Sto parlando di rinuncia a qualche miliardo di euro!"
Dopo tanti e argomentati interventi dei presenti, tra cui i sindaci e i rappresentanti di Torri di Quartesolo (il sindaco Marchioro ha parlato anche per Anciveneto), di Santorso, Bassano, Sovizzo e di tanti altri, tra cui l'ex sindaco di Montecchio Maggiore, Maurizio Scalabrin, l'on. Pierpaolo Baretta ha così concluso: "E' sulle storture che tutti hanno individuato anche stasera e trasversalmente che il Partito Democratico si batterà per far capire a Roma quello che non possono capire". "Daremo battaglia sui contributi che ci state dando stasera - ha chiuso Sbrollini - con i vostri interventi e con quelli fattici pervenire per iscritto, di cui cito uno per tutti, quello del sindaco del PdL di Romano d'Ezzelino, la signora Olivo ex Lega e ora PdL, e di comuni bassanesi. Di fronte ai problemi comuni bisogna lavorare in ... comune! Dall'incontro di stasera sono emerse le esigenze primarie dei Comuni e tenterò di portare avanti un'azione condivisa di presentazione di emendamenti o ordini del giorno che siano reale espressione delle vostre e nostre Amministrazioni Comunali del territorio Vicentino!"


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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