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Daniela Sbrollini, Partito Democratico - Daniela Sbrollini, deputata uscente del Pd, presenta la sua candidatura alle Primarie per il Parlamento (il video completo e qui il nostro servizio).

La deputata uscente Daniela Sbrollini presenta oggi la sua candidatura alle Primarie per il Parlamento, che definisce «espressione di un'Italia che vuole cambiare e di un partito, il Pd, che sa cogliere questa volontà».
Afferma Sbrollini: «Si sta per concludere la mia prima e complicata legislatura, in cui non è mai venuto meno l'impegno, testimonianza della lealtà nei confronti dei territori che rappresento. In questo senso il mio indice di presenza in Aula parla chiaro: 82,95%, contando che di mezzo c'è stato il periodo di maternità. In questi cinque anni, insieme al gruppo Pd, ho tenuto alta l'attenzione sull'equità e la giustizia sociale, temi per i quali vogliamo batterci anche nella prossima legislatura. Ho infatti deciso di ricandidarmi, per un secondo ed ultimo mandato, al fine di dare continuità al percorso iniziato e insistere nel lavoro di squadra che mi ha visto al fianco dei cittadini e del territorio nella risoluzione di problematiche e nello sviluppo di progetti».
E guardando al lavoro fatto in questi cinque anni afferma: «Al centro c'è sempre stato il welfare: dalla sanità al sociale, dal lavoro alla scuola. Mi sono schierata sempre al fianco dei lavoratori di aziende in crisi e ho portato a Roma i loro drammi. Mi sono occupata di politiche di genere e di recente ho presentato una proposta di legge sul femminicidio. Come componente della Commissione Bicamerale sull'Infanzia e l'Adolescenza ho raggiunto l'importante obiettivo dell'istituzione del Garante Nazionale per l'Infanzia e l'Adolescenza. Ho proposto di adeguare gli stipendi dei parlamentari alla media europea e ho lavorato per avvicinare i giovani alla politica e la politica ai giovani. In tutto questo tempo sono sempre rimasta ancorata al mio territorio e tra i principali temi di cui mi sono occupata c'è il Bacino anti-piene di Caldogno, la discarica Vianelle, le frane nei Comuni montani, la situazione limite del Carcere San Pio X».

La lettera di Daniela Sbrollini

Care elettrici, cari elettori,
Vi scrivo questa lettera in vista delle Primarie del 30 dicembre, data in cui siamo chiamati a scegliere i candidati al Parlamento per le Elezioni Politiche del 2013. Queste Primarie sono l'espressione di un'Italia che vuole cambiare e di un partito, il Pd, che sa cogliere questa volontà.
Si sta per concludere la mia prima e complicata legislatura, in cui non è mai venuto meno l'impegno, testimonianza della lealtà nei confronti dei territori che rappresento. In questi cinque anni di lavoro, sono stata presente in Parlamento nella percentuale dell'82,95%.
Credo fermamente nel valore della trasparenza, motivo per cui sul mio sito www.danielasbrollini.it trovate tutte le informazioni riguardo la mia indennità parlamentare.
In questi cinque anni, insieme al gruppo Pd, ho tenuto alta l'attenzione sull'equità e la giustizia sociale, temi per i quali vogliamo batterci anche nella prossima legislatura. Ho deciso, infatti, di ricandidarmi al Parlamento per dare continuità al lavoro iniziato e per sviluppare insieme a voi nuove idee e progetti.
Vi ricordo che si voterà il 30 dicembre, dalle ore 8.00 alle 21. Per sapere la collocazione dei seggi, potete fare riferimento al sito www.pdvi.it.
Potranno votare gli iscritti al Pd che abbiano rinnovato la tessera entro il momento del voto del 30 dicembre e coloro che hanno votato alle Primarie del 25 novembre e del 2 dicembre, purché dichiarino di essere elettori del Pd.
Sulla scheda andrà scritto per esteso il cognome dei candidati prescelti. Si potranno esprimere fino a 2 preferenze, purché di sesso diverso, pena l'invalidità della seconda preferenza espressa. Tuttavia, si potrà esprimere anche una sola preferenza.
Vi allego la sintesi del mio lavoro in Parlamento, testimonianza dell'impegno con cui ho operato in questi cinque anni, nella speranza possa essere un valido strumento per elaborare la vostra scelta.
Un caro saluto,
Daniela Sbrollini

Vademecum delle primarie

VADEMECUM PRIMARIE CANDIDATI AL PARLAMENTO
 QUANDO? Si vota il 30 DICEMBRE dalle ore 8.00 alle 21.00.
 DOVE Per la collocazione dei seggi, fare riferimento al sito www.pdvi.it.
 COME? Gli elettori devono presentare carta d'identità e tessera elettorale e si devono versare 2 euro.
 CHI PUO' VOTARE?
 gli iscritti al Pd che abbiano rinnovato la tessera entro il momento del voto del 30 dicembre;
e / o
 coloro che risultano iscritti all'albo degli elettori del centrosinistra e che hanno votato alle Primarie del 25 novembre e del 2 dicembre, purché dichiarino di essere elettori del Pd.
 DOPPIA PREFERENZA, scrivendo per esteso i cognomi dei candidati: si possono esprimere fino a un massimo di 2 preferenze, purché di sesso diverso. Qualora si esprimano due preferenze dello stesso sesso, la seconda nell'ordine sarà considerata nulla. Tuttavia, si potrà esprimere anche una sola preferenza.
 CHI SI PUO' CANDIDARE? Coloro che raccolgono il 5% delle firme degli iscritti a livello provinciale, per un minimo di 50 e un massimo di 500 firme raccolte in non meno di 3 diversi circoli. Ogni elettore può sottoscrivere una sola candidatura. I parlamentari uscenti possono candidarsi facendo richiesta alla Direzione provinciale.
 QUANTI CANDIDATI NELLA PROVINCIA DI VICENZA? La rosa di candidature è unica per Camera e Senato e viene esaminata, definita e approvata a maggioranza dalla Direzione Provinciale. Lo smistamento dei candidati nelle due Camere verrà deciso in un secondo momento. Il numero di candidature non deve essere superiore al doppio delle posizioni in lista complessivamente assegnate all'ambito provinciale. In base alle informazioni che abbiamo raccolto, il numero di candidature fissato per la nostra provincia è 12.
 Ogni candidato ha diritto ad accedere all'elenco degli iscritti al Pd previa richiesta alla Segreteria Provinciale, e agli elenchi di tutte le persone che hanno votato alle primarie del 25 novembre e del 2 dicembre. Ogni circolo ha l'elenco dei propri elettori. Per qualsiasi difficoltà nel reperire questi elenchi, contattateci via telefono o e-mail e provvederemo a richiederli noi.
 Durante la campagna elettorale non ci si deve avvalere di nessun tipo di pubblicità a pagamento.