Sbagliato elevare l'età pensionabile delle donne
Martedi 8 Giugno 2010 alle 23:21 | 0 commenti
Adico - Non si è ancora certi se l'innalzamento dell'età pensionabile per le donne a 65 anni verrà già inserito nella manovra finanziaria - si legge nella nota diffusa dall'ADICO - certo è che sfruttare il richiamo dell'Europa davvero è stata un'occasione propizia.
Questo significa che, se l'imposizione della Commissione UE Giustizia e Diritti civili tesa ad elevare, dal 2012, a 65 anni l'età pensionabile delle donne del pubblico impiego, sarà recepita dal Governo Italiano, si avrà uno stop al pensionamento, per le lavoratrici donne di questo settore, per 7 anni.
Si tratta di un provvedimento rivolto ad una categoria di persone, le donne in questo caso, che svolgono un'azione di supplenza alla scarsa attenzione delle Istituzioni verso i problemi della famiglia - denuncia il presidente dell'ADICO, Carlo Garofolini - che, per storia, consuetudine e tradizione, ricadono su di loro.
L'Europa avrebbe fatto bene ad intervenire per invitare il Governo ad un maggiore impegno per assicurare asili nido, maggiore aiuto ed assistenza a chi ha disabili in casa, anziani malati e quant'altro - incalza Carlo Garofolini -. Parlare di diritti delle donne elevando l'età pensionabile, a mio giudizio, è semplicemente sconcertante.
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