Sanità - Moretti (Pd): "Decreto Vaccini, una occasione mancata"
Giovedi 27 Luglio 2017 alle 18:43 | 0 commenti
Dura presa di pozione di Alessandra Moretti (Pd) sul decreto vaccini: "Ancora una volta la politica non ha avuto coraggio, non è stata all'altezza del suo ruolo, non si è assunta le responsabilità che le competono. La conversione del decreto legge sui vaccini è stata un'occasione sprecata: abbiamo rinunciato a una doverosa e sacrosanta battaglia che dovevamo vincere per proteggere la salute dei bambini fragili e le famiglie più deboli. La politica si è fatta condizionare da una minoranza rumorosa di fanatici, sostenitori delle post verità e delle fake news, i famigerati no vax, che trovano la loro ragione di vita in un attivismo da terzo millennio, quello dell'antipolitica, dell'indignazione, dello smascheramento dei poteri, corrotti per definizione. Per i no vax la loro opinione - spiega la Moretti - vale come quella di un premio Nobel della medicina, come quella dell'Organizzazione Mondiale della Sanità , anzi di più, perché loro sono puri, gli altri sono al soldo di Big Pharma.
I no vax credono che i vaccini facciano male, mentre l'epidemiologo sa che fanno bene. I no vax confondono le opinioni (le loro opinioni) con le competenze (le competenze dei medici, dei biologi degli scienziati). Questa drammatica confusione è la ragione dell'impossibilità di dialogare con no vax, grillini e complottisti vari. I no vax si comportano come gruppi di pressione protezionisti e antiscientifici che approfittano delle libertà democratiche scaricando gli effetti negativi sulla società , che essendo molto più vasta, tarda a rendersene conto. La legge sull'obbligatorietà dei vaccini era un'occasione per dare una scossa, prima che sia troppo tardi. Ma - conclude l'esponente dem - aver ridotto a una cifra insignificante le sanzioni per chi non vaccina i figli è come aver rinunciato al principio dell'obbligatorietà , ed aver scelto di stare con gli stregoni e gli sciamani, anziché con i medici e gli scienziati.
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