Quotidiano | Categorie: Politica, Sanità

Sanità, Fracasso: Zaia forte con i deboli e debole con i forti

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 14 Ottobre 2010 alle 14:59 | 0 commenti

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Stefano Fracasso, Partito Democratico  -  Il consigliere regionale Pd: "È tempo di approvare un nuovo piano socio-sanitario"
Da Venezia, dove ha partecipato ai lavori del Consiglio regionale straordinario dedicato al buco nei conti della sanità regionale, il consigliere regionale del Pd di Vicenza Stefano Fracasso commenta così la situazione emersa dalla discussione: "Lega e Pdl avrebbero dovuto risparmiare ai veneti il penoso spettacolo di un rimpallo di responsabilità tra Luca Zaia e Giancarlo Galan.

La cosa peggiore, ad oggi, è che il centrodestra, per paura di affrontare i nodi veri della spesa sanitaria, quelli dove le lobby forti contano, scaricano i costi sui soggetti deboli del mondo socio sanitario, cioè le realtà del terzo settore impegnate nelle attività di riabilitazione, inserimento sociale e lavorativo, tutela dei disabili e dei minori, nei servizi di prevenzione. Se davvero tutto questo teatrino non è solo il modo di regolare dei conti con i suoi stessi alleati e con gli uomini del sistema Galan nella sanità regionale, allora Zaia dovrebbe decidersi a fare una proposta di piano socio-sanitario, uno strumento che al Veneto manca ormai già da troppo tempo, con le conseguenze che sono sotto gli occhi di tutti".
"Del tutto insufficiente e deludente - conclude Fracasso - è stata invece la replica al dibattito proposta dall'Assessore regionale Coletto. In un dibattito sulle vere cifre della sanità, non ha saputo dare nemmeno un numero certo. Fa venire in mente quella vecchia canzone: parole, parole, parole ..."

 

 


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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