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Salvini e Stefani al governo, PrimaNoi: "pronti a sciogliere il comitato"

Di Note ufficiali Venerdi 1 Giugno 2018 alle 14:59 | 0 commenti

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"Nel merito della questione immigrazione - scrive in una nota spiega il portavoce del comitato PrimaNoi, Alex Cioni - e dei sedicenti profughi, saremo ben felici se nelle prossime settimane si verificheranno le condizioni per giungere allo scioglimento del comitato. In questi anni abbiamo prodotto numerose iniziative: dalle mobilitazioni di piazza, dalla controinformazione, dalle istanze ai Sindaci, dal costante controllo del territorio attraverso numerosi volontari sparsi in tutto il vicentino, fino alle assemblee pubbliche. 

Un lavoro sempre propedeutico a puntare i riflettori su realtà che altrimenti non avrebbero avuto voce e diritto di parola per esprimere con la adeguata vitalità il proprio punto di vista".
"Nel nostro piccolo abbiamo contribuito a creare il clima ambientale favorevole a coloro che da oggi si apprestano a reggere le sorti della nazione dal tavolo del governo romano. E' stato un lavoro trasparente, svolto sempre con uno spirito trasversale e inclusivo, come si conviene per un comitato spontaneo. Ora attendiamo fiduciosi i primi segnali di un cambio di rotta radicale nella gestione del fenomeno migratorio. Se accadrà, il comitato di cittadini avrà raggiunto il suo scopo associativo" - sottolinea Cioni alla luce della formazione del Governo Conte che con la Lega, e in particolare Matteo Salvini che andrà a ricoprire il ruolo chiave di ministro dell'interno, ha tra i propri cavalli di battaglia proprio il tema immigrazione.
Del resto, è fuori discussione che la gestione spesso approssimativa dello Stato del fenomeno migratorio, abbia generato in questi ultimi anni tensioni sociali e un aumento delle sacche di degrado urbano connesso a fenomeni criminosi come lo spaccio di droga. "Ci vorrà tempo per bonificare il territorio dall'occupazione abusiva di migliaia di clandestini o falsi profughi, ma il Governo dovrà agire con determinazione senza farsi intimidire dagli attacchi dei soliti buonisti che non tarderanno ad arrivare" -spiega ancora il portavoce di PrimaNoi. 
Secondo il comitato il Governo dovrà dimostrare sin da subito che le cose in Italia sono cambiate facendo arrivare dei messaggi chiari in Africa e alle organizzazioni criminali che gestiscono la tratta di esseri umani. "Lo dovrà fare attraverso un blocco navale e alla creazione delle opportune condizioni per fermare le navi delle Ong operative nel Mediterraneo, impegnate nel traghettamento dei clandestini verso le coste italiane". 

(nella foto la senatrice Erika Stefani ad un incontro promosso sul tema "profughi" dal comitato PrimaNoi) 


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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