Saldi estivi nel vicentino: primo week end con vendite in calo del 15%
Lunedi 9 Luglio 2012 alle 14:26 | 0 commenti
 
				
		Confcommercio Vicenza - Secondo una prima stima dall'Associazione provinciale dettaglianti tessili di Confcommercio si registra un -15% nelle vendite rispetto al 2011. Alessandro Cestonaro, presidente provinciale della categoria: "Flessione ampiamente prevista, ma c'è spazio per un recupero nelle prossime settimane".
Pochi, alla vigilia di questo primo week-end di saldi estivi, si  facevano illusioni. E in effetti le previsioni della vigilia sono state  confermate: anche nel Vicentino le vendite di fine stagione sono  iniziate a rilento e il segno negativo nelle vendite registrate nei  negozi di abbigliamento e calzature, rispetto all'inizio dei saldi del  2011, è abbastanza diffuso. Secondo una prima stima effettuata  dall'Associazione provinciale dettaglianti tessili, abbigliamento,  arredamento della Confcommercio di Vicenza, tra sabato e domenica i  negozi del Vicentino hanno subito una flessione delle vendite che si  aggira mediamente sul 15 per cento rispetto al primo week-end di saldi  dello scorso anno. Il dato, ovviamente, deriva da una media tra punti  vendita che hanno registrato anche andamenti positivi (c'è chi ha avuto  un incremento tra il 6 e il 10 per cento) e attività    che  invece  hanno  fatto i  conti  con cali  attorno  al 10%, fino anche al  -25, 
- 30%. 
Abbastanza  uniforme, tra i vari negozi, lo scontrino medio, che si aggira attorno  ai 100 euro, in linea con il 2011: ovviamente ciò non significa che il  budget fosse così limitato, perché gli acquisti si suddividono tra più  negozi e dunque la stima dell'Ufficio Studi di Confcommercio nazionale,  che prevede una spesa per famiglia di circa 250 euro per i saldi, appare  in linea di massima confermata.
"Viste le vendite registrate fino ad  oggi nel settore, in netto calo, credo fosse davvero difficile  aspettarsi grandi inversioni di tendenza, anche di fronte ai forti  sconti proposti fin da subito dai negozi - è il commento di Alessandro  Cestonaro, presidente provinciale dei dettaglianti tessili di  Confcommercio -. C'è però spazio anche per un sensibile recupero, perché  nei negozi c'è una buona disponibilità di merce, a causa sia del fatto  che la stagione è partita tardi sia del calo generalizzato della spesa.  Dunque i clienti potranno fare ottimi acquisti anche nelle prossime  settimane". Il presidente Alessandro Cestonaro non manca, in ogni caso,  di sottolineare le difficoltà del momento: "E' evidente che i  consumatori hanno in questo momento pochi soldi a disposizione per i  saldi - afferma il presidente Cestonaro -, lo si nota anche dal tipo di  acquisti, orientati principalmente ad articoli poco costosi, dalla  t-shirt, ai pantaloncini, alla moda mare". L'auspicio, ovviamente, è che  la classica "fiammata" iniziale delle vendite di fine stagione, che  quest'anno non si è vista, possa almeno trasformarsi in acquisti  protratti nel tempo.
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