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Sacchetti di plastica: l'utilizzo è consentito fino allo smaltimento delle scorte

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 31 Dicembre 2010 alle 14:05 | 0 commenti

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Confcommercio Vicenza - Confcommercio Vicenza assicura tempestiva informazione sulle eventuali novità in materia

Confcommercio Vicenza ritiene utile precisare che dal 1° di gennaio 2011 scatta il divieto di commercializzare sacchetti di plastica da asporto merci non conformi ai requisiti di biodegradabilità, ma i negozianti potranno comunque smaltire le scorte senza incorrere in alcuna sanzione.

L'eliminazione delle buste di plastica sarà quindi graduale e ai clienti capiterà ancora per un po' di tempo di ricevere la spesa nelle shopper "non ecologiche".
Con una specifica nota diffusa in data 30 dicembre 2010 i Ministeri dell'Ambiente e dello Sviluppo economico nel confermare il divieto di commercializzazione fissato al 1^ gennaio, hanno infatti chiarito che lo smaltimento delle scorte in giacenza negli esercizi artigianali e commerciali alla data del 31 dicembre 2010 resta consentito purché la cessione sia operata in favore dei consumatori ed esclusivamente a titolo gratuito.
La nota fa inoltre presente che i Ministeri, in collaborazione con le autorità competenti, effettueranno controlli per verificare il rigoroso rispetto della normativa vigente.
Confcommercio Vicenza sul tema continuerà ad assicurare una tempestiva informazione su eventuali novità, come, ad esempio, i termini precisi entro i quali dovranno essere smaltite le scorte di sacchetti di plastica e la data oltre la quale sarà consentito solo l'utilizzo delle ecoshopper.

Leggi tutti gli articoli su: Confcommercio Vicenza, Shopper, Buste di plastica

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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