Rui: "scoasse" e "singani" a Vicenza
Mercoledi 1 Luglio 2015 alle 15:30 | 0 commenti
Irene Rui, Segretaria circolo Carlo Giuliani Prc Vicenza est
A proposito della vecchia discarica in viale Cricoli, non si comprende come possa essere una novità per l'Amministrazione Comunale di Vicenza, visto che i vicentini ne conoscono l'esistenza, remori forse di esserci passati in mezzo, negli anni sessanta-settanta, utilizzando la circonvallazione di Vicenza.ÂQuell'area era chiamata la zona delle “scoasseâ€, e passando si poteva notare la monnezza accumulata l'una sopra l'altra. Lo sapevano anche i sinti del ghetto che si trovavano a sostare e poi a risiedere su un'area messa a disposizione dal Comune poiché affianco alle montagne della spazzatura e dove la gente arrivava con la sua auto e scaricava la sua monnezza. “Dove stai†“ dae scoasse†usavano dire un tempo. La si può definire la nostra terra dei fuochi di un tempo che si diffondeva da una parte e dall'altra del viale, lungo l'Astichello. La si è riscoperta solo dal lato del parcheggio poiché da quello del ghetto i scavi di 30 centimetri non hanno riportato a galla la monnezza, eppure i residenti ne chiedevano la bonifica. Dalla parte opposta dove si è scavata in profondità questa è riaffiorata. Si chiede quindi se una bonifica va fatta, questa deve riguardare tutta l'area della ex discarica e non solo nel lato parcheggio. Ciò che non si è voluto fare quando si trattò di mettere in sicurezza igienico sanitaria “l'area nomadiâ€, forse per paura che i tempi lievitassero e dover trovare un'altra soluzione per i residenti sinti, si dovrà fare ora. O i sinti devono vivere sopra la discarica con il profumo che ogni tanto sale e il terreno che si fa nero quando piove?
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