Quotidiano | Categorie: Cultura

Rinnovo presidente Fondazione Teatro Comunale, Rucco: l'eletto non deve essere persona vicina al sindaco

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 20 Aprile 2016 alle 15:43 | 0 commenti

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Riceviamo da Francesco Rucco, consigliere comunale di Idea Vicenza, e pubblichiamo
Nel mese di marzo 2016 il Comune di Vicenza ha pubblicato gli avvisi per le nomine di alcuni suoi rappresentanti in alcuni enti importanti della città. Tra questi vi era l’avviso per la nomina di due componenti del CDA della Fondazione Teatro Comunale. Il termine per la presentazione di candidature era il 4/4 u.s. Nell’assemblea dei soci del 22/4 si sarebbe dovuto procedere con il cambio dei vertici e la nomina di un nuovo Presidente della Fondazione.

Tra i nomi circolati nelle ultime ore si apprendono quelli di persone che si contraddistinguono più per vicinanza al Sindaco ed al suo entourage che per esperienze nel campo della cultura e dello spettacolo in senso lato, quasi dimenticando che il Comune di Vicenza non è socio unico della Fondazione ma deve condividere la scelta con gli altri soci.

Idea Vicenza ritiene comunque che il Presidente debba essere una figura super partes, una figura con comprovata esperienza nel mondo della cultura  e che non deve essere nominato solo per vicinanza ad una certa parte politica che, anche in altri enti, ha già nominato amministratori sulla scorta del principio della fedeltà personale.
Detto questo, nelle ultime ore, si è appreso del rinvio sine die della nomina del nuovo CDA della Fondazione a causa dei ritardi maturati dal Comune di Vicenza nell’iter di approvazione della modifica dello statuto imposto dal Legislatore, il quale ha richiesto per tali enti la riduzione a n. 5 dei membri del CDA (compreso il Presidente) e la gratuità dell’incarico.
Trattandosi di una disposizione di legge risalente al 2010, poi ripresa con la legge regionale n. 47/2012, e accertato che la Regione aveva già concertato e autorizzato le modifiche dello Statuto della Fondazione, perché il Comune non si è attivato per tempo?


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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