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Rivitalizzare il centro storico, Cattaneo risponde punto su punto alla "cura" Variati

Di Redazione VicenzaPiù Sabato 1 Febbraio 2014 alle 18:33 | 0 commenti

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Roberto Cattaneo, consigliere comunale F.I. - Leggo sui giornali degli ultimi provvedimenti che la giunta Variati ha attuato adducendo, a giustificazione degli errori che quotidianamente fanno, che tali provvedimenti sono fatti al fine di rivitalizzare il centro storico di Vicenza, un centro storico che oramai non lancia piu gridi di allarme poiche è morto sia commercialmente che residenzialmente.

Ma vediamo quali sono gli ultimi provvedimenti annunciati:

1 vai libera ai grandi magazzini in centro storico – ricordo male ma non è stato un cavallo di battaglia elettorale prima da consigliere reginale e poi da sindaco dello stesso Variati contro un idea naturalmenet di centro destra di liberalizzazare il commercio anche in centro città? Come mai proprio adesso viene a cambiare la posizione del sindaco e della sinistra? E poi come pensano di salvaguardare i piccoli negozi quelli a l dettaglio o le botteghe storiche (oramai sparite tutte) che si troverebbe davanti all’invasione libera e senza regole, come cosi ha annunciato il nostro sindaco, a dover sparire e chidere davanti a un potere ci contrattazione e concocorrenza economica impossibile da sostenere? Inoltre per sostenere grandi magazzini in centro mi domando quale sarebbe la strategia della mobilità per aiutare i cittadini ad arrivare in un centro che invece viene sempre piu isolato, chiuso e reso inaccessibile dall’esterno da provvedimenti scellerati del sindaco variati?

2 parcheggi in centro solo per  30 minuti: anche questo provvediemnto rappresenta una perla di controsenso logico amministrativo, da un lato si dice di voler agevolare i commercianti in centro di voler rivitalizzare il centro, di voler portare turisti e avventori in centro e dopo aver aumento il costo della sosta in centro storico a 2,50 all’ora, neanche in piazzale roma a venezia si paga cosi tanto, poi si è istituito il pagamento anche nei giorni festivi, penso una delle poche citta d’italia ad avere questo triste primato, ora si limita la sosta a solo 30 minuti, nenache il tempo di incontrare un amico e bere un caffe che gia bisogna correre alla macchina, ripeto a venezia in piazzale roma almeno è un ora. Allora uno pensa ma sicuramente ci saranno altri sistemi di mobilità per venire in centro, invece no. La famosa circolare elttrica sparita nelle cronache giornalisitche o meglio nella grande propaganda elettorale del sindaco sempre tanto fumo e niente arrosto, la coprsia prferenziale da ponte alto alla stazione altro fallimento del sindaco vairiati, progetto finanziato dalla precedente amministrazione di centro destra cancellato da quella di sinistra. Per non ricordare il fallimento della corsia preferenziale in viale verona e corso san felice che ha solo maggiormente danneggiato i commercianti interessati. Per non ricordare i due parcheggi centralissimi, già approvati urbanisitcamente e fatti a spese dei privati per poi essere regalati al comune, park eretenio e macello piu di 600 posti sia a disposizione dei residenti che per il pubblico che permetteva di riordinare anche la sosta su strada creando si delle vere corsie perferenzxiali enon le bufale di questa amminstrazione.

3 ztl aree pedonali: altro provvedimento che creerà alla fine delle grandi zone deserte della città dando cosi spazio alla criminalità, allo spaccio e al degrado. Già vediamo il risultato su zone come via gorizia o eretenio o piazze delle poste dove oramai lo spaccio e la criminalità è costantemente presente e nulla fa l’amministrazione. Comunque mi domando come si puo pensare di far rivivere zone della citta come corso fogazzaro se si toglie il passaggio delle auto che fastidio alla fine non davano anzi con la possibilità di poetr parcheggiare fronte negozio faceva si che ci fosse una clientela di passaggio che un domani non ci sarà piu. Oppure creare zone dove vanno a sparire parcheggi o dove l’auto mordi e fuggi non potra piu passare come si pensa che possa dare maggiore sostegno al commercio. Mi piace ricordare che una citta come milano a guida del centro sinistra ha un disegno della mobilità opposto a quello che ha in mente il sindaco variati. Li intelligentemente si è creato una zona c a pagamento minimo solo dal lunedi al venerdi e libera il sabato e domenica e con la macchina è possibile parcheggiare praticamente a fianco del duomo di milano, anche grazie ai siolos interrati fatti e non ostacolati come qui a vicenza, cioe una città come milano si aiuta ikl commercio in centro dando la possibilità di arrivarci o con i mezzi pubblici o con la propria auto, magari pagando per l’entrata, mettendo quindi sullo stesso piano l’offerta di accedere del centro storico con l’offerta dei grandi centri commerciali esterni alla città, questo ritengo sia la strada piu opportuna se non si vuole sempre piu allontanare la gente dal centro storico e lasciarlo in mano alla criminalità.

4 delinquenza: capitolo dolente, la città oramai dopo  6 anni di gestione variati è diventata una delle piu pericolose del veneto, sono all’ordine del giorno, gli stessi giornali lo riportano, di rapine in negozi del centro storico, oramia sempre piu deserto e quindi incontroillato, anche perche la stessa politica della sicurezza attuata da variati ha fallito e ha consegnato la città in mano a spacciatori e delinquenti che possonon poerare a qualsiasi ora indisturbati. Direi che il sindaco farebbe bene invece di mandare i vigili a far mulete per rimpinguare il bilancio del comune dei pochio oramia avventori che ancora decidono di venire in centro dovrebbe organizzare meglio la polizia urbana per far piu vigilanza nei molteplici parti della città oramai al degrado e abbandonate a se stesse oggetto tra le altre cose di molte proteste e chiamate dei cittadini che rimangono ahime inascoltate.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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