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Riunione dei cittadini Comitato Carpaneda: "viviamo già nel degrado, no ai nomadi"

Di Redazione VicenzaPiù Sabato 7 Dicembre 2013 alle 20:14 | 0 commenti

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Veronica Rigoni, Comitato strada della Carpaneda - Il Comitato Strada della Carpaneda apprende attraverso i media locali dell’eventuale possibilità di trasferimento del campo nomadi da Via Cricoli a Strada della Carpaneda tra Vicenza e Creazzo. I cittadini residenti in Strada della Carpaneda e nelle aree limitrofe di Vicenza Ovest e Creazzo, da anni convivono con numerose situazioni di degrado sociale e ambientale come prostituzione, discariche abusive, criminalità, assenza di rete fognaria, allagamenti e problemi di viabilità. 

A ciò si aggiunge la presenza nella stessa area di svariate altre realtà - locali notturni, luoghi di culto di diverse comunità religiose, lo storico campo nomadi di Via Carpaneda a Creazzo - che tutte assieme creano gravi problemi di convivenza con i residenti e gli esercenti attività economiche nella zona.

Non comprendiamo perché l’Amministrazione Comunale di Vicenza, anziché impegnarsi nel tentativo di risolvere anche uno solo dei problemi già presenti, pensi invece di aggiungerne un altro investendo risorse finanziarie per attrezzare un’area agricola priva di qualsiasi infrastruttura e assolutamente inidonea ad ospitare il campo nomadi di Via Cricoli, A MAGGIOR RAGIONE SE TALE SPOSTAMENTO DOVESSE AVERE NATURA “PROVVISORIA".
Il Comitato, nato negli anni ’90 con lo scopo di difendere l’ambiente e la salute dei cittadini nei paesi di Vicenza – Creazzo – Monteviale e zone contermini, SI OPPONE FERMAMENTE ad un progetto che, se realizzato, provocherà un’altra ferita insanabile alla già compromessa integrità e bellezza del nostro territorio.
Per TUTTI QUESTI MOTIVI il Comitato Strada della Carpaneda, assieme agli altri comitati che già si sono uniti nella protesta, ha deciso di dare voce a tutti quei cittadini contrari allo spostamento “provvisorio” del campo nomadi in Strada della Carpaneda con una grande raccolta firme operativa da oggi, sabato 7 Dicembre. Si potrà firmare nei banchetti in piazza del Comune a Creazzo e in tutte le attività commerciali che hanno aderito all'appello.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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