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Ristrutturazione vinicola: dalla Regione 12 milioni di euro

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 21 Gennaio 2013 alle 12:29 | 0 commenti

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Regione Veneto - La Giunta veneta ha confermato anche per il 2013 i contenuti del Piano regionale di ristrutturazione e riconversione dei vigneti, adottato nel 2008 e la cui attuazione ha aumentato la competitività del settore vitivinicolo veneto, che oggi ha raggiunto traguardi mondiali. Sono stati in proposito indicati i criteri e le disposizioni amministrative, applicative e procedurali per il sostegno alle azioni previste. 

Per l'attuazione delle iniziative che fanno riferimento all'esercizio finanziario 2012/2013, sono disponibili quasi 11 milioni 839 mila euro, in prima battuta, per la liquidazione delle istanze che saranno ammesse ai benefici.
Il provvedimento - ha ricordato l'assessore all'agricoltura - sarà ora trasmesso alla competente Commissione consiliare, che dovrà esprimere il proprio parere prima della definitiva approvazione. I termini per la presentazione delle domande sono previsti in 45 giorni dalla data di pubblicazione del bando nel Bollettino Ufficiale della Regione.
Spetterà ad AVEPA la gestione tecnica, finanziaria ed amministrativa dei procedimenti relativi all'attuazione del Piano in questa sua quinta annualità, inclusa l'adozione della modulistica per la presentazione delle istanze e della rendicontazione dei lavori
Il nuovo Piano regionale di riconversione e di ristrutturazione viticola - ha sottolineato l'assessore - è la logica evoluzione dei precedenti e ha tenuto conto dell'esperienza sinora maturata, adeguandosi alle nuove e più stringenti esigenze del settore. I risultati ottenuti nelle precedenti annualità, infatti, sono stati estremamente interessanti, con un progressivo adeguamento dell'offerta delle produzioni enologiche ai mutamenti dei gusti dei consumatori e l'impostazione di modelli viticoli (sesti d'impianto e forme di allevamento) funzionali ad un miglioramento qualitativo delle produzioni e lavorazioni più economiche. Tali scelte - ha concluso - sono il frutto della tradizionale concertazione nella programmazione viticola, che tiene conto degli obiettivi sia della filiera regionale che dei singoli Consorzi di tutela delle molteplici denominazioni di origine venete.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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