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Rissa tra stranieri sedata dai vigili a Campo Marzo: uno dei due già controllato 160 volte

Di Redazione VicenzaPiù Sabato 23 Ottobre 2010 alle 01:37 | 0 commenti

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Antonio Dalla Pozza, Comune di Vicenza  -  Violenta lite tra stranieri subito sedata dai vigili a Campo Marzo: uno dei due era già stato controllato 160 volte

Una violenta lite tra due stranieri ubriachi (foto d'archivio) è stata sedata ieri pomeriggio dagli agenti della polizia locale che presidiano Campo Marzo. Verso le 17, nel prato tra viale Dalmazia e viale Venezia, è infatti scoppiato un vivace diverbio tra un rumeno di 24 anni e un marocchino di 40 anni, entrambi in stato di ebbrezza.

Quando i due hanno cominciato a prendersi a testate alcuni vicentini che hanno assistito alla scena hanno richiamato l'attenzione dei quattro agenti della pattuglia che stava controllando la zona. Immediatamente intervenuti, i vigili hanno diviso gli stranieri. Sul posto sono arrivate anche altre due pattuglie della polizia locale, una dei carabinieri e un'ambulanza del Suem che ha condotto in ospedale il marocchino per essere medicato. L'altro straniero, identificato dai vigili, è risultato cittadino regolare con un record di controlli da parte della forze dell'ordine di Vicenza: ben 160. Per entrambi è scattata la denuncia per ubriachezza e per la violazione dell'ordinanza contro il consumo di alcol nelle aree verdi.
"Il fatto - ha commentato l'assessore alla sicurezza Antonio Dalla Pozza - ha riguardato due uomini chiaramente alterati dall'alcol e, fortunatamente, non ha coinvolto altre persone. L'intervento tempestivo dei nostri agenti ha permesso di interrompere la lite. Proprio da lunedì, grazie ad un ulteriore finanziamento della Provincia, abbiamo dislocato stabilmente ogni pomeriggio quattro vigili nella zona di Campo Marzo: la loro presenza costante è un prezioso deterrente e consente un intervento immediato in casi come questi".


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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