Quotidiano | Categorie: Politica

Riqualificazione viale San Lazzaro, Asproso: "giunta Rucco sonnecchiosa"

Di Note ufficiali Sabato 8 Dicembre 2018 alle 22:06 | 0 commenti

ArticleImage

Con la Giunta sonnecchiosa e indolente che si ritrova - scrive Ciro Asproso consigliere comunale di Coalizione Civica - non stupisce che Rucco abbia “blindato” il suo elemento più dinamico, e l’unico in grado d’imprimere energia all’azione di governo, ostentando - in una foto rivelatrice - una compattezza tanto fasulla quanto ipocrita. Con tutto che c’è ben poco di futurista e innovativo nelle ricette del Cicero assessore.

I consiglieri Siotto e Lunardi hanno ragione da vendere nel denunciare la mancanza di collegialità e condivisione nelle scelte dell’assessore alle infrastrutture, ma oltre a ciò bisogna rimarcare che sono le proposte stesse ad essere carenti in qualità ed efficacia. Come ho già avuto modo di rilevare in Commissione, in tutte le città a marcata vocazione europea, gli interventi strutturali riguardanti gli assi di penetrazione viaria sono progettati in maniera sinergica tra urbanisti, pianificatori ed esperti di mobilità. Pertanto, il sindaco Rucco farebbe meglio a risparmiarci le sue filippiche sul degrado ereditato e sulle “magnifiche sorti e progressive”.

L’asse principale, a differenza di quanto previsto dal nostro ineffabile assessore, deve essere liberato dalle auto in sosta e gli stalli vanno reperiti (con un lavoro certosino) in zone adiacenti e retrostanti il fronte strada. La riqualificazione non deve far rima con fluidificazione, ma piuttosto con arredo urbano:

  • la carreggiata ripulita dai parcheggi, riserverà più spazio alle corsie per il Trasporto pubblico; verranno allargati i marciapiedi e le piste ciclabili; saranno piantati filari di alberi e l’asfalto servirà solo per far correre le auto, mentre si useranno materiali e colori diversi per qualificare i settori riservati a pedoni e ciclisti.

Insomma, è il concetto stesso di città e di uso dello spazio pubblico che va completamente ripensato, ma fino a quando la politica urbanistica e della mobilità sarà decisa da un sindacalista delle auto, che ha in odio pedoni e ciclisti, non vi sarà alcuna riqualificazione, tutt’al più un inutile spreco di energie e di risorse.


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network