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Riparte l'Accordo sugli itinerari ciclabili-pedonali del Veneto

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 28 Aprile 2011 alle 20:23 | 0 commenti

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Comune di Vicenza  -  "Nuovo impulso alla realizzazione degli itinerari ciclabili-pedonali del Veneto, dal Lago di Garda a Venezia e da Padova al Passo della Borcola, per il collegamento con il Trentino e l'itinerario europeo E5". Lo annuncia il sindaco di Vicenza Achille Variati che oggi pomeriggio, con il consigliere comunale delegato alla mobilità Claudio Cicero e i tecnici del settore, ha ospitato a Palazzo Trissino l'incontro del collegio di vigilanza dell'Accordo di programma regionale sugli itinerari ciclabili e pedonali R1 Venezia, Padova, Verona, Peschiera del Garda e R2 Padova, Vicenza, Trentino.

L'Accordo risale al 2001 e riguarda la realizzazione e il collegamento di percorsi che si snodano principalmente lungo i fiumi Bacchiglione, Tesina, Retrone, Adige e i torrenti Astico, Alpone e Naviglio del Brenta. Vi fanno parte numerosi Comuni e le Province del Vicenza, Padova, Verona e Venezia.
Oggi il collegio di vigilanza, che è coordinato dal Comune di Vicenza, ha stabilito di dare nuovo slancio all'iniziativa. Una delegazione guidata da variati e dai rappresentanti delle Province coinvolte andranno a discutere con l'assessore regionale ai trasporti Renato Chisso le forme di finanziamento e le modalità di realizzazione di un progetto che ha già ottenuto l'approvazione formale della Regione. Contestualmente il gruppo di lavoro effettuerà una ricognizione dei tracciati per definire lo stato di avanzamento dei diversi tratti che puntano in gran parte al riuso di vecchi e suggestivi percorsi, in particolare sugli argini dei fiumi.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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