Quotidiano | Categorie: Politica

Filippin: riforme improrogabili, ma non manchi la discussione in Senato

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 1 Aprile 2014 alle 16:53 | 0 commenti

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Rosanna Filippin, Pd  -  Dopo l'approvazione di ieri in Consiglio dei Ministri del pacchetto di riforme costituzionali riguardanti il Senato e il Titolo V, parte dei Senatori del Partito Democratico si sono espressi in modo critico rispetto al modus operandi che il premier Renzi prospetta di intraprendere.

Tra questi anche la senatrice bassanese Rosanna Filippin: "E' fuori discussione che una riforma del Senato e del cosiddetto Titolo V della Costituzione sia da fare in fretta, ma uno stravolgimento così profondo del nostro sistema Paese non può esulare da una discussione all'interno del Partito e all'interno del Senato".
"L'ho dichiarato più volte - prosegue Filippin - sono pronta a votare a favore del cambiamento del Senato, consapevole che, forse, sarò una delle ultime a portare con orgoglio il titolo di senatrice. Sono pronta a votare per un'abolizione del bicameralismo perfetto, che in tutti questi anni ha rallentato moltissimo l'azione del Parlamento".
"Un altro tema delicatissimo è quello della riforma delle province e delle competenze Stato/Regioni - spiega Filippin - e anche in questo caso a mio parere le proposte fatte dal Governo possono essere di molto migliorate. Una prospettiva di "autonomia differenziata" deve essere presa in considerazione dal Governo, e noi senatori del PD del Veneto faremo forti pressioni perché ciò accada. Il disegno uscito ieri dal Consiglio dei Ministri propone una soluzione a mio parere troppo centralistica."
"Quello che non sono pronta a fare - conclude Filippin - è votare ad occhi chiusi un testo condiviso solamente da poche persone e che giungerà blindato in aula per un'approvazione meccanica: credo ancora nella discussione positiva e costruttiva che non dovrebbe mai mancare nella sana politica. Tutto questo con la consapevolezza che il Senato, come lo conosciamo noi, non esisterà più, e sicuramente sarò l'ultima senatrice di Bassano".


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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