Quotidiano | Categorie: Politica

Rifondazione Comunista di Vicenza ieri alla manifestazione nazionale FIOM a Roma

Di Redazione VicenzaPiù Domenica 19 Maggio 2013 alle 23:01 | 0 commenti

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Antonella Zarantonello Segretaria PRC circolo " Catterina Martello" Lonigo e Basso Vicentino  -  Abbiamo aderito  con convinzione  anche noi del circolo PRC di Lonigo perché si  è trattato  di una manifestazione per la  giustizia sociale, la democrazia, il lavoro  la sanità la scuola pubblica e i diritti di tutti (nella foto iscritte al PRC di Lonigo).

Non è stata portata in piazza la voce dei soli metalmeccanici ieri ma della maggioranza del Paese, cioè ai settori sociali più colpiti dalle politiche di iniquo rigore applicate dai diversi governi che si sono succeduti. 

Politiche sbagliate fatte di tagli, tasse e cancellazione dei diritti dei lavoratori, dei disabili delle famiglie e dell'ambiente. Politiche che anche nella nostra zona del basso vicentino, continuano a produrre licenziamenti, disoccupazione, cassa integrazione, impossibilità di curarsi e gravi difficoltà a reggere un costo della vita insostenibile.

Con la FIOM anche noi proponiamo che per uscire dalla crisi (che ci hanno imposto) si devono riaffermare i diritti dei lavoratori e che si debba riaffermare lo stato sociale, a partire dall'istituzione del reddito minimo il quale deve essere garantito a tutte quelle persone che non hanno un lavoro e che bisogna aiutare economicamente per ridare loro la dignità e perché non accada più come è accaduto anche qui a Lonigo che a causa di uno sfratto una persona decida di uccidersi.

Proponiamo di riportare il lavoro nella nostra zona creando una economia sostenibile che non metta a rischio la salute dei lavoratori e che non devasti l'ambiente già così tanto sacrificato dal cemento e dalle basi militari.

Siamo stati a Roma il 18 con la FIOM,
contro il governo Letta-Alfano che vuole continuare le politiche di austerità e siamo stati a Roma convinti che ricostruire una sinistra che abbia al centro il lavoro, i beni comuni, la democrazia sia possibile basta crederci e noi ci crediamo.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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