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Rifiuti, Conte: ribadisco no del Veneto, da De Magistris solo roboanti promesse elettorali

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 28 Giugno 2011 alle 14:54 | 0 commenti

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Maurizio Conte, Regione Veneto- "La richiesta di conferire rifiuti napoletani in Veneto non può che avere da noi la tessa risposta già espressa lo scorso novembre, cioè un no, anche perché da allora nulla è cambiato. Sono cambiati gli uomini alla guida del Comune, ma la sostanza della gestione del problema e dell'applicazione delle norme è rimasta la stessa". Lo sottolinea oggi l'assessore all'ambiente della Regione del Veneto Maurizio Conte.

"Il ‘saggio' ex magistrato De Magistris - prosegue Conte - durante la campagna elettorale si è lanciato in promesse senza mezze misure: ha ripetuto all'infinito che, una volta eletto, avrebbe risolto definitivamente la vergognosa questione, spingendosi al funambolico annuncio che in 5 giorni i rifiuti per strada sarebbero rimasti un ricordo. I giorni sono divenuti settimane e, per correre ai ripari, il dipietrista ha offerto all'Italia una scoperta sensazionale: dietro il caos del conferimento e dello smaltimento della rumenta vesuviana c'è la mano della camorra! Non ci siamo proprio - aggiunge Conte: aldilà della ventilata emergenza sanitaria, oltre alla cascata di denaro pubblico che viene messa nelle mani di non meglio definiti attori del ciclo dei rifiuti, e dopo l'ennesimo schiaffo al buon senso, il nostro non può essere che un no ampiamente motivato". "Come già anticipato dal presidente Zaia - dice Conte - l'unico modo in cui il Veneto potrà contribuire è l'invio di tecnici regionali per trasferire il know now che ci ha portato nell'olimpo delle Regioni virtuose in materia di rifiuti, con una percentuale di raccolta differenziata vicina al 60%". "Per quanto riguarda gli aspetti tecnici - prosegue l'assessore - devo anche confermare che i rifiuti campani indifferenziati non sono compatibili con i nostri impianti, che sono invece in grado di accogliere solo tipologie di rifiuto urbano residuo secco, con bassissimo contenuto organico. In secondo luogo - secondo Conte - dovranno essere ben ripartite precise responsabilità sul territorio partenopeo, aprendo, fino a nuove soluzioni, discariche tattiche che serviranno a far fronte all'emergenza nell'immediato". "Anche la politica, causa di questa incresciosa situazione - conclude Conte - dovrà dare risposte. A cominciare dal nuovo sindaco che, con poca umiltà, ha dichiarato ‘la rivoluzione sono io'. Invito pertanto De Magistris ad assumersi una forte responsabilità: farsi nominare commissario per individuare nel territorio napoletano le aree idonee a far sorgere discariche o impianti di smaltimento, bypassando così le infiltrazioni criminali che fino ad ora hanno spadroneggiato".


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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