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Riduzione premi Inail, Bonomo: proposte fuori tempo e non alla portata pmi

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 7 Agosto 2014 alle 14:38 | 0 commenti

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Confartigianato Vicenza - “La riduzione del premio Inail è un elemento motivante per le piccole imprese che intendono attivare politiche di miglioramento nella salute e sicurezza sul lavoro. Non possono essere cambiate le regole a metà anno”. Agostino Bonomo presidente di Confartigianato Vicenza, esprime la preoccupazione sul possibile cambiamento delle modalità per richiedere la riduzione del premio Inail.

“Inail ha presentato in questi giorni, la proposta di un nuovo modulo di domanda da presentare entro il 28 febbraio di ogni anno, per la riduzione del tasso medio di tariffa (riduzione del premio Inail), per le imprese che effettuano interventi migliorativi, rispetto alla normativa sulla salute e sicurezza sul lavoro. Ma le modifiche presentate hanno suscitato molte perplessità, in quanto limitano le possibilità di accesso alla riduzione del premio  alle piccole imprese – spiega Bonomo-. In particolare si nota uno spostamento dei punteggi riconosciuti, dai temi della sicurezza sul lavoro, come dovrebbe essere, a quelli per gli interventi ispirati alla responsabilità sociale con aspetti riguardanti anche la tutela dell’ambiente. Non siamo contrari a inserire nuove opportunità per poter accedere ai benefici in questione, ma siamo contrari al cambio in corsa dei fattori determinanti per l’accesso alle agevolazioni”.

“Non è accettabile modificare le regole dopo che sono passati otto mesi dall’inizio dell’anno- prosegue il presidente -. Le misure di prevenzione aggiuntive, attivate nel corso del 2014, sono ovviamente già state pianificate dalle imprese, molto spesso proprio in funzione della possibile richiesta di riduzione del premio Inail; le nuove modalità rischiano così di essere penalizzanti per le imprese sensibili al tema”.

“Proseguiremo – conclude Bonomo -  nel confronto ancora aperto tra le parti sociali e l’Inail per sensibilizzare l’ente sull’iniquità delle misure così come presentate”.

 

In cosa consiste la riduzione del premio Inail

Inail riconosce una riduzione sul premio assicurativo alle aziende, operative da almeno un biennio, che eseguono interventi per il miglioramento delle condizioni di sicurezza e di igiene nei luoghi di lavoro, in aggiunta a quelli minimi previsti dalla normativa in materia (decreto legislativo n. 81/2008 e successive modifiche ed integrazioni). La riduzione di traduce in un risparmio sul premio stesso dovuto all’Inail.

Le percentuali di riduzione, correlate al numero dei lavoratori/anno di un triennio sono, seguendo l’impostazione precedente, le seguenti: fino a 10 riduzione 30%, dagli 11 ai 50 dipendenti 23%, dai 51 ai 100 dipendenti 18%, dai 101 ai 200 dipendenti 15%, oltre i 500 riduzione del 7%.

Per fare alcuni esempi, una impresa edile con 7 dipendenti con l’ottenimento della riduzione del premio Inail potrebbe risparmiare circa 4.000 euro l’anno, la stessa impresa con tre dipendenti circa 2.000 euro l’anno

Se un’impresa meccanica con sei dipendenti risparmierebbe circa 2.000 euro l’anno, una con tre dipendenti circa 1600 euro l’anno. Se poi negli ultimi due anni non ha subito infortuni sul lavoro il risparmio aumenterebbe ulteriormente.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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